Dieta e integratori, in particolare probiotici e prebiotici, possono aiutare a ristabilire uno stato di eubiosi intestinale dopo il Covid
Covid e intestino: un binomio spesso sottovalutato. ¡°Eppure l¡¯infezione da coronavirus Sars-CoV-2 va ad intaccare anche l¡¯apparato gastrointestinale¡±, dice a Gazzetta Active il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista. Del resto che l¡¯intestino sia non solo il nostro secondo cervello, ma anche l¡¯organo con un ruolo fondamentale per il buon funzionamento del nostro sistema immunitario ¨¨ ormai cosa nota. Proprio per questo se si contrae o si ¨¨ contratto di recente il Covid potrebbe essere utile una dieta mirata, con l¡¯utilizzo di probiotici e prebiotici che vadano a ripristinare lo stato di eubiosi intestinale, ovvero l¡¯equilibrio del microbiota o flora batterica intestinale.
Covid e microbiota intestinale
¡ª ?¡°Il?Covid-19 non compromette soltanto l¡¯apparato respiratorio ma anche quello gastrointestinale, inducendo delle modifiche all¡¯interno del microbiota - spiega il dottor Sorrentino -. Studi scientifici evidenziano come la disbiosi batterica non sembri risolversi con l¡¯infezione. Proprio il perdurare di questo squilibrio della flora batterica intestinale pu¨° essere una spiegazione della sintomatologia e di sindromi proinfiammatorie che permangono anche una volta che l¡¯infezione da coronavirus ¨¨ superata¡±. Proprio per questo possono essere utili integrazioni di probiotici e prebiotici: ¡°Un approccio mirato al ripristino dello stato di eubiosi con probiotici e prebiotici specifici ¨¨ sicuramente un approccio mirato alla remissione di questi sintomi, tra cui troviamo nausea, dissenteria, vomito, colite, pancia gonfia¡±.
Dieta post-Covid
¡ª ?Anche l¡¯alimentazione ha un ruolo importante non solo durante il Covid, ma anche nella fase di guarigione e ripresa dopo l¡¯infezione e la malattia. ¡°Indubbiamente oltre al ripristino dello stato di equilibrio della flora batterica intestinale ¨¨ importantissimo curare l¡¯alimentazione, preferendo frutta e verdure di stagione ricche di antiossidanti e vitamine, oltre che pesce non di allevamento ma selvaggio, ricco di acidi grassi omega 3. ? utile consumare alimenti contenenti naturalmente delle sostanze che possano rafforzare il nostro sistema immunitario. Molto importante in questo senso ¨¨ il kefir, ricco di probiotici naturali e di microorganismi in grado di riequilibrare la flora batterica intestinale. Ottimi anche i semi di lino, preziose fonti di acido alfa-linoleico, acido grasso della famiglia degli omega 3. Importantissimo il grano saraceno, privo di glutine e ricco di resveratrolo, un composto che le piante producono in condizioni di stress, utilissimo anche al nostro corpo. Per concludere, infine, non rinunciamo all¡¯olio extravergine di oliva, ai semi di semi di canapa e all¡¯avocado, utili sia per il loro elevato contenuto di vitamine e di antiossidanti sia per i loro effetti benefici sul nostro sistema immunitario¡±.
Micronutrienti e integratori post-Covid
¡ª ?Chi volesse far uso di integratori, previo esame del sangue, pu¨° eventualmente ricorrere ad alcuni micronutrienti specifici: ¡°La vitamina C, sia quella assunta attraverso integratori sia quella contenuta in frutta e verdura fresca, ¨¨ sicuramente una valida alleata del nostro sistema immunitario. La vitamina D ¨¨ spesso consigliata come integrazione, sempre per l¡¯efficacia anche a livello di difese immunitarie. E poi la vitamina E, contenuta negli oli vegetali (come l¡¯olio d¡¯oliva) e nei cereali integrali, ¨¨ ricca di effetti immunostimolanti ed ¨¨ in grado di ridurre i danni indotti dallo stress ossidativo. Infine, non dimentichiamo lo zinco, utile per lo sviluppo delle cellule immunitarie¡±.
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