Bevande che assomigliano al latte¡ma senza latte: quali sono le caratteristiche delle bevande vegetali?
Sugli scaffali dei supermercati, vicino al latte a lunga conservazione, troviamo una gamma sempre pi¨´ ampia di alternative vegetali: si tratta di prodotti simili al latte vaccino ma ottenuti da altri alimenti, come legumi, cereali e frutta secca.
All¡¯aspetto assomigliano proprio al latte: stesso tipo di confezione, stesso colore bianco tendente al beige, posizionamento simile.
Ma la differenza sostanziale sta nel sapore, che pu¨° essere anche molto variabile in base alla tipologia, all¡¯eventuale aggiunta di zuccheri e di altri ingredienti utilizzati.
Tipologie di bevanda vegetale
¡ª ?Come gi¨¤ detto, le bevande vegetali sono prodotte a partire da diversi ingredienti:
- soia
- ceci
- avena
- canapa
- riso
- miglio
- mandorla
- nocciola
- cocco
I prodotti maggiormente venduti e consumati sono quattro: quelli a base di soia, mandorla, riso e avena, ma esistono anche quelli ottenuti da una miscela di quelli citati.
Perch¨¦ scegliere una bevanda vegetale
¡ª ?Le motivazioni per preferire una bevanda vegetale possono essere le pi¨´ varie.
Chi ha deciso, per motivi etici o di salute, di adottare una dieta a base vegetale, che sia essa vegetariana o vegana.
Chi ha scoperto di avere un¡¯intolleranza al lattosio o un¡¯allergia alle proteine del latte ma non vuole rinunciare a una bevanda al mattino diversa da the o tisane.
Chi semplicemente ha una preferenza per il gusto di questi alimenti.
Attenzione per¨°: anche se il tipo di consumo ¨¨ simile, ad esempio a colazione o come base di frullati e smoothie, dal punto di vista nutrizionale una bevanda vegetale non potr¨¤ mai sostituire il latte vaccino.
Infatti anche a livello di etichettatura, dal 2017 ¨¨ vietato indicare o associare questi prodotti con la parola ¡°latte¡±, che rimane di pertinenza dei prodotti di origine animale (latte vaccino, caprino¡).
Caratteristiche nutrizionali
¡ª ?Le bevande vegetali non sono tutte uguali: ognuna presenta caratteristiche nutrizionali diverse in base all¡¯ingrediente di partenza e molto variabili se confrontate con il latte vaccino.
La bevanda di soia ha un contenuto proteico simile, una discreta quantit¨¤ di grassi (circa il 2%) e pochissimi zuccheri naturalmente presenti.
La bevanda di mandorle ha meno proteine e pi¨´ zuccheri rispetto alla soia, mentre contiene pi¨´ grassi rispetto alle altre bevande vegetali (assimilabili al latte intero).
Le bevande di avena e riso sono quelle pi¨´ scarse rispetto al contenuto proteico e di grassi, ma hanno un buon livello di zuccheri, in particolare quella di riso, che arriva ad avere quasi il 7% di zuccheri.
Il nutriente a cui fare pi¨´ attenzione nella scelta ¨¨ sicuramente lo zucchero: oltre a quello naturalmente presente, spesso viene aggiunto alle preparazioni vegetali per mitigarne il sapore.
In molti casi si sopperisce alla ¡°povert¨¤¡± nutrizionale delle bevande vegetali addizionandole con sali minerali e vitamine: questa pu¨° essere un¡¯ottima strategia per integrarle senza dover ricorrere ad altri supplementi.
Utilizzo delle bevande vegetali
¡ª ?Curiosit¨¤: ¨¨ possibile produrre in casa le bevande vegetali partendo dall¡¯ingrediente principale (mandorle, avena, nocciole, riso, soia) e aggiungendo poco altro (di solito acqua e zucchero), con un procedimento che non ¨¨ particolarmente lungo n¨¦ complicato.
Non solo bevanda, ma anche derivati: dagli stessi ingredienti di partenza delle bevande vegetali si ottengono infatti anche prodotti simili a yogurt e formaggio.
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