Non ¨¨ solo delizioso: ¨¨ un vero alleato della salute, ricco di antiossidanti e contro i radicali liberi
Nome scientifico Garcinia mangostana L., il mangostano?¨¨ una pianta tropicale sempreverde molto diffusa in India, Myanmar, Sri Lanka e Thailandia. Conosciuto e apprezzato da secoli nel?Sud-Est asiatico, ¨¨ balzato agli onori della cronaca nel resto del mondo per le propriet¨¤ nutritive e antiossidanti che vengono attribuite ai suoi frutti. Sfortunatamente, qui da noi arriva per lo pi¨´ sotto forma di succo o costosissimi integratori, ma ¨¨ mangiato fresco che sprigiona tutto il suo fascino esotico e il gusto inconfondibile.
Il mangostano che sapore ha?
¡ª ?La forma del mangostano ¨¨ davvero particolare, quasi sferica, con una buccia coriacea che presenta delle protuberanze simili a petali. A guardarlo, sembra un gioiello della natura o una piccola granata vegetale di nutrienti.?Aprirlo ¨¨ un rituale affascinante: basta incidere la buccia con le dita o con un coltello, seguendo la circonferenza del frutto, e poi dividerlo in due calotte, come se si aprisse un ovetto. Attenzione per¨° al sugo rosso che fuoriesce: macchia terribilmente mani e vestiti e pu¨° persistere per giorni. La buccia, spessa e fibrosa, ¨¨ amara e non commestibile. Va quindi eliminata con cura per non compromettere il gusto del frutto.
Al suo interno, il mangostano nasconde una polpa bianca candida, divisa in spicchi simili a quelli di un'arancia, talvolta con grossi semi neri al loro interno. Ed ¨¨ qui proprio qui che si concentra la magia del suo sapore: ¨¨ una via di mezzo tra le note un po' floreali (o "medicinali") del litchi, con vaghissimi sentori di pesca?e un tocco esotico? di ananas; la nota finale, leggermente acidula, lo rende rinfrescante e appetitoso. La sua polpa ¨¨ succosa, setosa, con un aroma delicato che ricorda alla lontana il gelsomino o la rosa. Un'esplosione di gusto che conquista il palato al primo assaggio.
Il profilo nutrizionale del mangostano
¡ª ?Il mangostano ¨¨ un frutto esotico apprezzato sia per il suo gusto che per il profilo nutrizionale. Contiene una gamma equilibrata di nutrienti essenziali: proteine, carboidrati e lipidi, ma anche tante fibre. ? ricco di vitamina C, che sostiene il sistema immunitario, e offre un buon apporto di vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico. La vitamina A, presente nel frutto, ¨¨ cruciale per la vista e la salute della pelle. Dal punto di vista dei minerali, il mangostano fornisce potassio, essenziale per l'equilibrio idroelettrolitico, oltre a magnesio, fosforo?e calcio, importanti per la salute ossea. Contiene anche ferro, zinco, manganese, rame e selenio, che contribuiscono alla protezione cellulare e al corretto funzionamento dell'organismo. Le sostanze fitochimiche specifiche, come flavonoidi, tannini e xantoni (in particolare la mangostina), sono studiate per le loro potenziali propriet¨¤ benefiche, rendendo il mangostano un frutto di interesse sia nutrizionale che terapeutico.
propriet¨¤ del mangostano
¡ª ?Il mangostano ¨¨ un frutto che si distingue non solo per il suo sapore esotico, ma anche per le sue notevoli propriet¨¤ benefiche per la salute, sostenute da diversi composti bioattivi. Tra questi, gli xantoni rappresentano una classe di sostanze di particolare interesse scientifico, riconosciuti per le loro potenti capacit¨¤ antiossidanti, che si affiancano all'azione protettiva di flavonoidi e vitamina C, contribuendo alla neutralizzazione dei radicali liberi e al supporto del sistema immunitario.?Agli xantoni del mangostano sono state attribuite diverse propriet¨¤ benefiche che, se confermate da ulteriori studi, potrebbero aprire sbocchi interessanti in campo terapeutico. Tra queste, spiccano le propriet¨¤ antimicrobiche, antifungine e antiplasmodiche, utili per contrastare infezioni e malattie. Inoltre, gli xantoni potrebbero avere un ruolo nella prevenzione dell'obesit¨¤, nella neuroprotezione, nel controllo della glicemia e nella lotta ai tumori.
Infine,?il mangostano vanta anche propriet¨¤ antinfiammatorie e antiallergiche, che potrebbero rivelarsi utili per alleviare i sintomi di diverse condizioni, come artrite, asma e allergie. Ma ¨¨ importante sottolineare che le ricerche sulle sue propriet¨¤ benefiche sono ancora in corso e che, per ora, i dati disponibili provengono principalmente da studi in vitro e su modelli animali. Insomma,?sono necessarie ulteriori ricerche cliniche per confermare queste propriet¨¤ nell'uomo ma una cosa ¨¨ certa: conviene mangiarlo ogni volta che capita l'occasione.
controindicazioni e interazioni
¡ª ?L'etichetta di "super food" che ¨¨ stata attribuita al mangostano e ad altri alimenti ¨¨ un'esagerazione che non rispecchia la realt¨¤: non esistono cibi magici in grado di risolvere tutti i problemi di salute, n¨¦ cibi che sostituiscano un'alimentazione sana e bilanciata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali. In alcuni casi, inoltre, il mangostano pu¨° essere addirittura sconsigliabile. Per esempio:
- interazioni farmacologiche:?il mangostano pu¨° interagire con anticoagulanti, antistaminici, inibitori delle fosfodiesterasi e SSRI. Meglio consultare il medico se si assumono tali farmaci;
- effetti collaterali:?sono possibili reazioni allergiche e rallentamento della coagulazione del sangue dopo l'assunzione di mangostano;
- controindicazioni: cautela infine in caso di disturbi cardiovascolari e della coagulazione.
? RIPRODUZIONE RISERVATA