Tenero, profumato e incredibilmente saporito, ¨¨ una prelibatezza della cucina nipponica
Rinomata per la sua raffinatezza e l'utilizzo di ingredienti freschi e di alta qualit¨¤, la cucina giapponese ha conquistato il palato di tantissimi italiani. Ma non c'¨¨ solo sushi e sashimi: tra le specialit¨¤ del Sol Levante c'¨¨ anche il pregiato manzo di Kobe, una vera e propria eccellenza gastronomica. Famoso per la sua marezzatura unica, il sapore intenso e la scioglievolezza al palato, il Kobe rappresenta un'esperienza culinaria di altissimo livello. Tuttavia, la sua rarit¨¤ e il rigoroso processo di allevamento ne fanno un prodotto decisamente costoso.
manzo kobe, origine e allevamento
¡ª ?La tradizione dell'allevamento del manzo di Kobe ha origine nella prefettura di Hyogo, nella regione del Kansai in Giappone. Il metodo di allevamento, perfezionato nei secoli dagli allevatori locali, si basa su una serie di principi rigorosi che mirano a ottenere un prodotto di qualit¨¤ straordinaria. A tal proposito l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale: i bovini infatti sono nutriti con erba, fieno e cereali selezionati. Gli animali sono inoltre lasciati liberi di pascolare in ampi spazi, il che favorisce uno sviluppo muscolare armonioso e una carne pi¨´ tenera. Al termine del processo di allevamento, che dura circa 28 mesi, la carne viene classificata in base a due parametri: la marezzatura, vale a dire la quantit¨¤ di grasso intramuscolare, e il colore. La scala di classificazione va da C1 (la qualit¨¤ pi¨´ bassa) ad A5 (la qualit¨¤ pi¨´ alta). Solo le carni che raggiungono un punteggio di marmorizzazione di grado 4 (BMS 6-7) o 5 (BMS 8-9-10-11-12) possono rientrare nella selezione di Kobe.
marchio della margherita
¡ª ?Il manzo di Kobe, noto per il suo distintivo timbro chiamato "Nojigiku", rappresenta letteralmente il fiore all'occhiello della prefettura di Hyogo. Dopo la macellazione, tutti i bovini vengono ispezionati e venduti come manzi di Tajima al mercato delle carcasse. Solo quelli che superano i rigorosi criteri di valutazione ricevono il marchio "Kobe gyu" e il timbro della margherita, che indica il massimo livello di qualit¨¤.
Il manzo kobe quanto costa?
¡ª ?L'elevato standard qualitativo e la complessit¨¤ del processo di allevamento rendono il manzo di Kobe un prodotto di nicchia, dal prezzo decisamente elevato.?Parliamo di?circa 500 euro al chilogrammo?di carne macellata. Tuttavia, ci sono stati casi di rincaro che hanno raggiunto livelli stratosferici, come nel 2018 quando del manzo di Kobe importato dal Giappone ¨¨ stato venduto a Londra presso i magazzini Harrods a oltre 706 euro al chilogrammo. Costi oggettivamente esorbitanti che tuttavia trovano giustificazione sia nella rarit¨¤ del prodotto sul mercato che nel processo di allevamento particolarmente meticoloso. Inoltre, solo una limitata quantit¨¤ di bestiame pu¨° essere considerata autentico manzo di Kobe, per un massimo di circa 3000 capi commercializzati?ogni anno.
valori nutritivi
¡ª ?Come facilmente immaginabile, l'apporto energetico del manzo di Kobe ¨¨ elevato (circa 250 kcal per 100 grammi), ma ricco di proteine ad alto valore biologico, vitamine e sali minerali. ? inoltre fonte di nutrienti essenziali, vitamine del gruppo B, e in particolare la B12, ma anche ferro, fosforo e zinco, utili per la salute di ossa, denti e sistema immunitario. Occhio per¨° a?grassi e colesterolo.?Il contenuto di grassi saturi, da consumare con moderazione, e di colesterolo richiede un consumo consapevole, in linea con le proprie esigenze dietetiche e di salute. Insomma, al netto delle considerazioni per il portafogli, ¨¨ un'esperienza culinaria su cui indulgere ogni tanto, senza esagerare, e sempre all'interno di una dieta bilanciata.
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