Pregiato, ricercato e dalle grandi propriet¨¤, il prosciutto ¨¨ uno degli alimenti pi¨´ diffusi sulle tavole italiane. Ecco i consigli della nutrizionista
Uno degli alimenti pi¨´ utilizzati nella cucina italiana: il prosciutto. Lo mettiamo sulla pizza, farciamo panini, piadine e bruschette, lo aggiungiamo alla pasta e lo utilizziamo negli antipasti.?"Impossibile identificare quale sia il migliore da consumare - spiega Gaia Gottardi, biologa, nutrizionista: la Societ¨¤ Italiana di Nutrizione Umana consiglia una porzione da 50 grammi una volta a settimana. Il prosciutto ¨¨ ricavato dalla lavorazione della coscia del maiale ed ¨¨ considerato un salume: vede quindi gi¨¤ una grande differenza dagli insaccati, come il salame, da consumare in maniera occasionale.
differenze tra crudo e cotto
¡ª ?Risiedono nella composizione e nella lavorazione: il crudo prevede una salatura superficiale, che consentir¨¤ la fuoriuscita di acqua e la stagionatura; il cotto prevede la siringatura, introduzione di salamoia tramite apposite siringhe, zangolatura, stampaggio per dare la forma, cottura. A livello nutrizionale, le differenze sono soprattutto nel contenuto di sodio: il crudo ne contiene davvero tanto, circa 2600 mg per etto (a differenza del cotto, 650 mg per etto). Va da s¨¦ che il crudo non ¨¨ da preferire spesso per chi soffre di ipertensione.
valori
¡ª ?In termini di macronutrienti,?un etto di?crudo possiede 26 grammi di proteine, 18 grammi di lipidi (che diventano 4 grammi se viene tolto il grasso visibile) e 0 grammi di carboidrati; il prosciutto cotto presenta 19.8 grammi di proteine 14.7 grammi?di grassi e 1 grammo di carboidrati.?Un' ulteriore differenza la ritroviamo nel contenuto di acqua che nel prosciutto crudo ¨¨ inferiore, rendendo pi¨´ concentrati, a parit¨¤ di peso, i macronutrienti. Il prosciutto cotto contiene buone quantit¨¤ di ferro, fosforo, potassio e vitamine del gruppo B, mentre il prosciutto crudo ¨¨ fonte di vitamina B, ferro, fosforo, magnesio e zinco.
domande
¡ª ?Masticabilit¨¤? Migliore il cotto. Digeribilit¨¤: meglio il crudo.?E le calorie? Se vogliamo decretare un vincitore, a parit¨¤ di peso, ¨¨ sicuramente il cotto: "contiene circa 215 Kcal per 100 gr a differenza delle 280 Kcal del crudo".?Un aspetto importante ¨¨ l¡¯utilizzo del prosciutto nell¡¯alimentazione delle donne in gravidanza: "tra i due solo il prosciutto cotto ¨¨ da preferire: la cottura dell¡¯alimento garantisce l¡¯eliminazione di eventuali batteri e, quindi, non sottopone al rischio di contaminazione da parte di microrganismi pericolosi come Toxoplasma, Salmonella, Listeria, Escherichia Coli". In questo modo, bambino e mamma saranno al sicuro.
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