La protesta di tre attivisti stravolge la sfida tra Gauff e Muchova. Uno di loro s'incolla i piedi al pavimento, la polizia ha dovuto lavorare a lungo per "staccarlo"
Quarantacinque minuti surreali che finiscono diretti nella storia degli US Open. Una protesta, pacifica e mai vista, da parte di alcuni attivisti contro il cambiamento climatico che ¨¨ stata contenuta a fatica dalla polizia newyorkese. La prima semifinale femminile dello Slam americano tra Coco Gauff e Karolina Muchova ¨¨ stata, infatti, interrotta a lungo nel pieno della notte italiana. Tutto ¨¨ accaduto all'inizio del secondo set quando la Gauff era avanti 6-4 1-0 . A quel punto l¡¯attenzione di tutti all'Arthur Ashe Stadium ¨¨ stata catturata da tre persone sedute una accanto all¡¯altra. Indossavano magliette con la scritta "End Fossil Fuels" e protestavano rumorosamente per chiedere lo stop all¡¯uso dei carburanti fossili. Gli addetti alla sicurezza si sono precipitati verso il punto in cui si trovavano i manifestanti. Due sono stati allontanati, senza neanche troppa fatica, ma tutti sono rimasti sorpresi nello scoprire che un terzo attivista aveva materialmente incollato i suoi piedi al suolo. Non le scarpe, ma i piedi nudi adesi al cemento con della colla.?
proteste
¡ª ?Una decina di poliziotti ha dovuto lavorare a lungo prima di "staccare" nel vero senso della parola il terzo manifestante da terra e allontanarlo tra le proteste degli altri spettatori spazientiti. Per un po¡¯, prima di rientrare negli spogliatoi, le giocatrici sono comunque rimaste in campo pensando ingenuamente che la protesta sarebbe stata fermata subito. Solo dopo quasi un¡¯ora le due semifinaliste hanno potuto riprendere con Gauff che si ¨¨ guadagnata la prima storica finale nello Slam di casa.
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