Il doppio azzurro d¨¤ spettacolo contro i tedeschi Frantzen e Jebens: 6-3 6-4. Amaro epilogo per il numero 104, che aveva beneficiato del ritiro di Dimitrov: Bonzi lo elimina in quattro set
Una gioia e un'amarezza per il tennis azzurro nelle prime ore del 15 gennaio. Al secondo turno dell'Australian Open alza bandiera bianca Francesco Passaro. La sua favola, iniziata da lucky loser dopo il ko fisico di Fognini a poche ore dal match con Dimitrov e proseguita col ritiro dello stesso bulgaro, finisce al secondo match del tabellone contro Bonzi. Il francese, numero 64 del mondo, lo supera 6-2 6-4 3-6 6-4 e accede al terzo turno. Esordiscono col botto invece Simone Bolelli e Andrea Vavassori: sull'onda lunga del trionfo di Adelaide, il duo azzurro ha la meglio 6-3 6-4 sui tedeschi?Frantzen e Jebens.
passaro out
¡ª ?Un inizio equilibrato per l'azzurro che recrimina per una palla break non sfruttata al primo game, ma deve guardarsi dall'assalto del francese sul 2-2: Bonzi ha due chance per togliergli il servizio, Passaro le annulla. Ma capitola sulla terza. Il francese accelera, l'azzurro nello scambio non tiene: altro break per Bonzi che sale 5-2 e poi chiude comodamente col servizio portando a casa il quarto game consecutivo. Nel secondo set Passaro si mantiene in linea di galleggiamento fino al 2-2, poi la prima non entra pi¨´: Bonzi risponde profondo, l'azzurro perde potenza nello scambio e di conseguenza si fa sfuggire il servizio. Bonzi non deve strafare per difendere il break di vantaggio, chiudendo comodamente 6-4. L'azzurro ¨¨ spalle al muro. E risorge improvvisamente nel terzo set: ritrova potenza e precisione, tiene la prima all'80% e trova il break nel momento cruciale, al sesto game. Sale 4-2 e non esce dal set. Anzi, allunga e chiude lui, riaccendendo la fiammella della possibile rimonta. Inizia la pi¨´ ovvia delle partite a scacchi: Passaro ¨¨ solidissimo al servizio, concede solo un 15 al francese e poi molla gli ormeggi all'assalto del break. Ha a disposizione 6 occasioni, di cui 3 al nono game: ma Bonzi ¨¨ preciso e fortunato e le annulla, salendo sul 5-4. Poi fa un pensiero stupendo sull'idea di giocare due metri pi¨´ avanti al successivo game per abbreviare l'agonia. E ha ragione lui, perch¨¦ gli basta la seconda palla break per chiudere il discorso. Passaro esce a testa altissima, ma con rimpianti in quantit¨¤ industriale.
bolelli-vavassori da urlo
¡ª ?Strepitosi i doppisti azzurri all'esordio nello Slam: Bolelli e Vavassori, opposti ai tedeschi Frantzen e Jebens, archiviano la pratica in neanche un'ora. Due comodi break all'alba dei parziali per blindare il passaggio al prossimo turno: 6-3 6-4. L'obiettivo del 2025, del resto, lo hanno gi¨¤ tracciato in conferenza stampa: "Diventare numeri 1 al mondo nel doppio". Il successo di Adelaide ¨¨ l¨¬ che testimonia la voglia del duo azzurro, giunto l'anno scorso in finale Slam a Melbourne con l'amarezza della sconfitta sul pi¨´ bello contro Bopanna ed Ebden. Stavolta si tenter¨¤ di raccogliere qualcosa in pi¨´.
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darderi avanti nel doppio
¡ª ?A proposito di doppio, c'era un incrocio quasi tutto azzurro nel primo turno del tabellone maschile. Una sfida divertente ed equilibrata, quella fra le coppie composte da Bortolotti/Cobolli e Hidalgo/Darderi: non ha vinto il duo tutto italiano, bens¨¬ quello capitanato da Luciano. Che ha prevalso 7-5 6-4 "nonostante" la pioggia, arrivata a interrompere il match per un quarto d'ora proprio mentre lui e Hidalgo stavano per servire per il match.
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