Tra le iniziative illustrate dal presidente dellĄŻAll England Club, Ian Hewitt, una sterlina al fondo per lĄŻUcraina per ogni biglietto venduto, l'invito di mille rifugiati ucraini, coprendo le spese di trasporto, dei biglietti, di cibo e acqua e poi ai giocatori e alle giocatrici che arrivano dallĄŻUcraina verranno coperti i costi di due stanze per tutta la durata della stagione sullĄŻerba?
Wimbledon prova a fare la pace con lĄŻUcraina dopo il via libera alla partecipazione agli atleti russi e bielorussi per i Championships 2023. Cosa che non era stata presa benissimo da Zelensky e co., con i tennisti furiosi, dalla Svitolina alla Kostyuk. Adesso il torneo londinese cerca di fare dei passi avanti verso gli ucraini, con delle misure che potrebbero sembrare come compensative ma comunque sono certamente concrete. Cinquecentomila sterline come donazione, spese di trasporto, biglietti, cibo e alloggio per giocatori e giocatrici ucraini. "Molti atleti russi e bielorussi hanno firmato le dichiarazioni richieste per giocare a Wimbledon. Abbiamo ascoltato i loro feedback dopo lĄŻesclusione dellĄŻanno scorso, hanno capito perfettamente quello che stavano firmandoĄą, ha detto il presidente dellĄŻAll England Club, Ian Hewitt, nella riturale conferenza stampa di primavera.?
Senza bandiere L'ammissione di atleti russi e bielorussi nei tabelloni maschile e femminile pu¨° avvenire, come negli altri tornei del circuito, senza bandiere accanto ai nomi in tabellone. Giocatori e giocatori devono sottoscrivere un accordo in base al quale si impegnano a competere come atleti neutrali, a non fare dichiarazioni di sostegno alla guerra n¨Ś ai governi russo o bielorusso, e a non ricevere fondi da quei due Stati o da aziende pubbliche delle due nazioni. "Abbiamo formulato la lettera delle dichiarazioni in base alle linee guida del governo, lavorando con Atp, Wta, Itf e i nostri partner alla Lta" ha spiegato il ceo dellĄŻAll England Club, Sally Bolton. La decisione di passare dallĄŻesclusione totale degli atleti russi e bielorussi a unĄŻammissione condizionata, ha sottolineato Hewitt, "¨¨ maturata dopo unĄŻattenta e profonda analisi. Un mese fa, quando lĄŻabbiamo annunciata, abbiamo spiegato i fattori alla base della nostra scelta e i motivi per cui crediamo, considerati tutti gli elementi, che sia la migliore possibileĄą.?
Sostegno concreto Oltre alle dichiarazioni di principio, Hewitt ha indicato anche tre iniziative per un sostegno concreto al popolo ucraino. "In accordo con la Lta, doneremo una sterlina al fondo per lĄŻUcraina per ogni biglietto venduto ai Championships questĄŻanno: e questo porter¨¤ a una donazione di oltre mezzo milione di sterline. Lavoreremo con i Consigli di Merton e Wandsworth e con la Croce Rossa per invitare mille rifugiati ucraini a Wimbledon, coprendo le spese di trasporto, dei biglietti, di cibo e acqua. Ai giocatori e alle giocatrici che arrivano dallĄŻUcraina per giocare nelle qualificazioni e in tabellone, la Lta coprir¨¤ i costi di due stanze per tutta la durata della stagione sullĄŻerbaĄą.
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