GHIACCIO
E sono due: Francesca Lollobrigida, a Tomaszow Mazowiecki, in Polonia, nella prima tappa stagionale della Coppa del Mondo in pista lunga, ¨¨ di nuovo sul podio. Dopo il terzo posto di venerd¨¬ nei 3000, ecco il medesimo piazzamento nella “sua” Mass Start. Da abbinare al quinto nei 1500, a soli 469/1000 dalle migliori tre. La 30enne romana dell’Aeronautica, a ottanta giorni dal via dell’Olimpiade di Pechino, si conferma cos¨¬ ai vertici internazionale della disciplina, ribadendo il suo status.
Il doppio podio - che porta a quindici il suo totale nella storia del circuito - ha un significato particolare. Perch¨¦ figlio di risultati ottenuti in una prova a cronometro, non tradizionale terreno di caccia e in quella in linea, da sempre invece una sorta di miniera d’oro. In entrambe le gare il successo ¨¨ andato a quel mostro sacro che corrisponde all’olandese Irene Schouten, mentre le seconde piazze sono state appannaggio delle canadesi Isabelle Weidemann e Ivanie Blondin. L’azzurra, nella Mass Start, ha raccolto punti sin dagli sprint intermedi, ma nella volata decisiva, quando la Schouten nel momento della verit¨¤ ha cambiato ritmo, non ce n’¨¨ stato per nessuna. E dopo l’ultima curva, all’interno, si ¨¨ infilata anche la Blondin. Ma l’aviere nata a Frascati, anche pensando ai Giochi, pu¨° ben essere soddisfatta e fiduciosa.
Il bilancio del weekend di tutta la Nazionale guidata dal c.t. Maurizio Marchetti ¨¨ positivo. Insieme agli exploit della Lallobrigida sono arrivati il quarto posto di Andrea Giovannini in una rocambolesca Mass Start e il settimo di Davide Ghiotto nei 5000, con un 6’35”968 che ¨¨ peraltro stato di superiore di 1”284 al tempo ottenuto da Michele Malfatti, quarto nella Division B. Un po’ sotto le aspettative il terzetto dell’Inseguimento a squadre maschile degli stessi Giovannini, Malfatti e Nicola Tumolero, sesto. Saranno le prossime tre tappe di Coppa in quattro weekend (a Stavanger, Salt Lake City e Calgary) a definire il contingente olimpico.
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