Il premio di atleta paralimpica ai Gazzetta Sports Awards e il Collare d'oro dopo il doppio oro a Parigi, la nuotatrice ora si dedica al sociale: "Corsi di nuoto gratuiti per i bimbi con disabilit¨¤"
Carlotta Gilli, per tutti Wonder Gilli, si ¨¨ riconfermata, dopo le medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, campionessa e stella del nuoto a Parigi con il doppio oro nei 100 farfalla e nei 200 misti, classe S13. Carlotta ¨¨ affetta sin da piccola dalla malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa che colpisce circa una persona su 10 mila, che le ha gradualmente diminuito la vista portando ora il suo coefficiente visivo a 1/10 su entrambi gli occhi. Ha ricevuto, pochi giorni fa, il Collare d¡¯oro al Merito Sportivo e il premio come miglior atleta paralimpica ai Gazzetta Sports Awards. ?
Ennesimo Collare d¡¯oro. Quanta soddisfazione c¡¯¨¨??
¡°Ricevere il collare d'oro ¨¨ sempre un'emozione unica, essendo la massima onorificenza per il mondo sportivo. Ogni volta ¨¨ davvero una grandissima soddisfazione. E' poi sempre bello trovarsi insieme alla parte migliore del mondo sportivo italiano. E¡¯ straordinario".? ? ?
Anche il premio ai Gazzetta Sports Awards a Genova.?
"S¨¬, il premio Gazzetta Sports Awards ¨¨ stata una bellissima sorpresa. Quando mi ha chiamato il vicedirettore della Gazzetta per comunicarmelo ¨¨ stato veramente straordinario. ? un premio prestigiosissimo e quindi essere l¡¯atleta paralimpica dell'anno ¨¨ molto emozionante¡±. ?
Cosa ha fatto dopo Parigi??
¡°Mi sono presa una pausa abbastanza lunga dagli allenamenti. Sono andata in vacanza un paio di settimane e poi ho viaggiato tanto per premiazioni ed eventi".? ? ?
Quanto ¨¨ stato bello vincere a Parigi, vicino casa e con il pubblico? Lei che l¡¯oro lo aveva gi¨¤ assaggiato a Tokyo.?
"Parigi con il pubblico ¨¨ stato qualcosa di veramente straordinario, avendo la mia famiglia e i miei amici letteralmente a bordo vasca. Sono uscita dai 200 misti e, ancora con cuffia e occhialini, tutta bagnata, sono uscita dall'acqua e mi sono buttata tra le loro braccia. E' stato un qualcosa di straordinario. Mi sono resa conto per la prima volta cosa significasse avere il pubblico di una Paralimpiade, perch¨¦ a Tokyo, causa Covid, fu tutto diverso".?
Pensa di essere un riferimento per il mondo paralimpico italiano??
¡°Sinceramente s¨¬, anche perch¨¦ il riscontro che mi arriva dalle persone che incontro e che mi scrivono sui social ¨¨ bellissimo e ovviamente mi fa molto molto piacere".?
Cosa vuole dire a chi l'ha visto da casa durante i Giochi di Parigi e vuole approcciarsi allo sport paralimpico??
"Grazie, perch¨¦ ¨¨ bellissimo sentire questo affetto da parte dei concittadini italiani. Voglio poi dire di credere sempre nei propri sogni e di non mollare mai. Le difficolt¨¤ nella vita le incontriamo tutti, ma siamo fatti per superarle".?
Il nuoto ¨¨ parte della sua vita. Cos¡¯altro le piace fare, fuori dalla vasca??
¡°Sicuramente l¡¯impegno nel sociale, il mettermi al servizio degli altri. Sto avviando dei progetti per fare in modo che i bimbi con disabilit¨¤ possano fare dei corsi di nuoto gratuiti. Questa ¨¨ la parte a cui tengo di pi¨´. Poi sicuramente passare il tempo con la mia famiglia e con gli amici che sono le persone che condividono davvero la vita a 360 gradi con me".?
Una volta conclusa la carriera agonistica, cosa le piacerebbe fare nella Polizia??
¡°Sicuramente rimanere nel corpo. Mi piacerebbe in qualche modo trasferire questa passione che ho per il nuoto ai bimbi pi¨´ piccoli o comunque, dall'altra parte, magari conciliare anche l'aspetto psicologico visto che mi sto laureando in psicologia".?
??Come si sente? A che punto ¨¨ la sua preparazione??
¡°Sto bene, dopo Parigi ho staccato un po¡¯ per rigenerarmi psicologicamente e fisicamente. Per adesso punto a ricominciare al meglio la preparazione¡±.?
Prossimi obiettivi??
¡°Sicuramente i due prossimi campionati italiani e le tappe di Coppa del Mondo, anche se ovviamente l'appuntamento pi¨´ importante sar¨¤ poi il mondiale di fine settembre a Singapore".?
?Pensa gi¨¤ a Los Angeles 2028??
¡°Pensarci per forza, in tanti me lo chiedono, quindi ovviamente qualcosa che mi balena nella testa riguardo al 2028 c¡¯¨¨, anche se mancano 4 anni. Si ¨¨ visto che il mondo paralimpico si sta evolvendo in modo spaventoso e velocissimo. Ci saranno avversarie sempre pi¨´ forti e quindi ci saranno tanti punti interrogativi e dovr¨° lavorare sodo per confermarmi".
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