I Nuggets campioni in carica sono il sole attorno al quale ruota il resto della Division, la Northwest. Che non ¨¨ male, per nulla. Denver si candida per vincere il titolo in stagioni consecutive e sarebbe una prima volta dopo 5 anni di fila di campioni sempre diversi, Minnesota per fare finalmente strada ai playoff, Oklahoma e Utah per tornarci. E Portland? Prova a ricostruire dalle macerie dopo aver “buttato gi¨´ tutto” con la cessione di Lillard.
la guida
Nba, la Northwest division: Denver punta al bis, ma il livello ¨¨ altissimo
Il campioni in carica hanno tutto per ripetersi, ma troveranno avversarie molto competitive gi¨¤ nella propria division. Minnesota intriga, non male nemmeno Utah e Okc
IL QUINTETTO
¡ªMurray, Caldwell-Pope, Porter, Gordon, Jokic.
LA STELLA
¡ªNikola Jokic. Miglior giocatore delle Finals 2023, miglior giocatore al mondo, oggi. Ha dominato gli scorsi playoff chiusi da miglior realizzatore, miglior rimbalzista e miglior uomo assist. Dominante. Poi ha saltato il Mondiale per riposarsi (e godersi i cavalli). Torna fresco e motivato.
PRINCIPALI RISERVE
¡ªJackson, Braun, HOLIDAY, Nnaji.
ALLENATORE
¡ªMichael Malone (confermato).
OBIETTIVO
¡ªIl titolo.
PERCHE’ SI PUO’
¡ªPerch¨¦ il quintetto ¨¨ fenomenale. E giovane. Murray, Porter e Gordon hanno enormi margini di crescita. E Jokic a 28 anni ¨¨ al picco di carriera. Perch¨¦ vincere aiuta a vincere e il trionfo del 2023 d¨¤ fiducia a un ambiente che non aveva mai assaporato il successo finale. Si pu¨° fare, in Colorado. Ora lo sanno. E hanno propositi di dinastia, come Coach Malone ha urlato al mondo con spavalderia post trionfo. Sa bene il valore di chi allena.
PERCHE’ NO
¡ªPerch¨¦ la panchina era gi¨¤ corta e ha perso Brown e Green. E nonostante le prospettive di successo i giocatori svincolati non si sono interessati ai Nuggets. Dal Draft sono arrivati ex collegiali esperti, la ricetta che con Braun ha funzionato, ma che dipende da singoli e contesto. Poi in un ambiente con pressioni relative, con un leader tecnico, il Joker, non certo ossessionato dal basket, qualcuno potrebbe avere la “pancia piena”.
IL QUINTETTO
¡ªConley, Edwards, McDaniels, Towns, Gobert.
LA STELLA
¡ªAnthony Edwards. Il ragazzo cresce bene. A 22 anni sembra pronto per un ulteriore salto di qualit¨¤ dopo la scorsa eccellente stagione da 24.6 punti per partita. Al Mondiale asiatico ¨¨ stato uno dei pochi a salvarsi per Team Usa, il punto fermo offensivo della squadra di Coach Kerr. Atleta supremo, deve migliorare ancora tanto nelle letture di gioco su entrambi i lati del campo. Ma sul piano fisico e tecnico gli manca davvero poco.
PRINCIPALI RISERVE
¡ªMcLaughlin, MILTON, ALEXANDER-WALKER, Anderson, Reid.
ALLENATORE
¡ªChris Finch (confermato).
OBIETTIVO
¡ªPlayoff.
PERCHE’ SI PUO’
¡ªL’obiettivo deve essere vincere almeno una serie di playoff se i Wolves vogliono essere “presi sul serio” nell’universo Nba dopo la mossa Gobert da all in. Non ci riescono da 20 anni, dal 2004. Ma hanno lo star power, con Edwards, Gobert e Towns e a un leader di spogliatoio come Mike Conley, collante ideale. Il nuovo torneo invernale, una specie di coppa, potrebbe poi essere un traguardo per Minny: qualcuno lo snobber¨¤, ma da quelle parti giocarsi un trofeo, qualunque trofeo, sarebbe grasso che cola.
PERCHE’ NO
¡ªPerch¨¦ i (differenti) limiti mentali di Edwards, Towns e Gobert in un contesto di vasi comunicanti diventano posto di blocco insormontabile per ambizioni di grandezza. Perch¨¦ l’ambiente gronda mentalit¨¤ perdente. E le tre stelle hanno giocato il Mondiale e potrebbero arrivare cotte a fine stagione. Perch¨¦ Towns e Gobert faticano a coesistere in difesa - il dominicano non pu¨° difendere i 4 avversari - e Gobert e Edwards a coesistere in attacco, col francese che diventa ostacolo sotto canestro alle penetrazioni del ragazzone.
IL QUINTETTO
¡ªGiddey, Gilgeous-Alexander, Dort, Jalen Williams, Holmgren.
LA STELLA
¡ªGilgeous-Alexander, naturalmente. 25 anni, chiamato all’All Star Game per la prima volta la scorsa stagione, al Mondiale ha poi trascinato il Canada alla medaglia di bronzo, inserito nel primo quintetto del torneo. Deve riuscire a giocare i playoff, la vetrina per ottenere la definitiva consacrazione.
PRINCIPALI RISERVE
¡ªWALLACE, MICIC, Joe, Jaylin Williams.
ALLENATORE
¡ªMark Daigneault (confermato).
OBIETTIVO
¡ªPlayoff
PERCHE’ SI PUO’
¡ªPerch¨¦ ¨¨ una bella squadra. Giovane, in crescita, costruita con talenti complementari. E perch¨¦ la scorsa stagione i Thunder sono arrivati a un passo dai playoff, sconfitti da Minnesota al Play-In dopo aver eliminato New Orleans. E rispetto ad allora esordisce Holmgren che sotto canestro dovrebbe garantire un impatto immediato, quantomeno difensivo.
PERCHE’ NO
¡ªPerch¨¦ la Western Conference ¨¨ estremamente competitiva. Se considerate Denver, Golden State, Phoenix, Los Angeles Lakers e Memphis come qualificate scontate, ecco che restano solo tre posti da spartirsi tra Los Angeles Clippers, Sacramento, Dallas, Minnesota, appunto Oklahoma City e New Orleans. Con Utah di vedetta. I Thunder non giocano i playoff da tre stagioni e non vincono una serie playoff da sette. Insomma, ¨¨ dura. E la panchina tutta da verificare, specie se Micic non ingrana subito.
IL QUINTETTO
¡ªSexton, Horton-Tucker, Markkanen, COLLINS, Kessler.
LA STELLA
¡ªLauri Markkanen. Il finlandese ¨¨ stato il Giocatore pi¨´ migliorato Nba, la passata stagione. Titolare all’All Star Game di Salt Lake City. Merito di una stagione da 25.6 punti per partita. Ha fatto il servizio militare in patria, in estate, oltre a giocare poi il Mondiale. Partir¨¤ da ala piccola con l’arrivo di John Collins, in un quintetto gigantesco. Sapr¨¤ funzionare, specie difensivamente, in marcatura sui 3 avversari?
PRINCIPALI RISERVE
¡ªClarkson, Agbaji, Fontecchio, Olynyk.
ALLENATORE
¡ªWill Hardy (confermato).
OBIETTIVO
¡ªPlay-in.
PERCHE’ SI PUO’
¡ªPerch¨¦ i Jazz hanno un reparto lunghi vintage: di qualit¨¤, profondo, ben assortito. E sono allenati bene. Dopo essere andati oltre le aspettative 12 mesi fa ora hanno fiducia. Contesto che dovrebbe favorire Simone Fontecchio dopo l’anno di apprendistato. Chiede minuti dalla panchina.
PERCHE’ NO
¡ªPerch¨¦ il reparto esterni non ¨¨ all’altezza della concorrenza a Ovest. Neanche vicino. Ed ¨¨ naturale immaginare di procedere per gradi con una squadra giovane messa insieme strada facendo, la passata stagione. Chiss¨¤ che Ainge, primo dirigente, non orchestri altri scambi da inizio 2024.
IL QUINTETTO
¡ªHENDERSON, Simons, Sharpe, Grant, AYTON.
LA STELLA
¡ªGrant e Ayton hanno il contratto per reclamare lo status, ma non il rendimento. Henderson ha la propaganda sui social media, ma sinora non ha giocato una sola partita di basket che contasse qualcosa, oltre l’effetto vetrina dei suoi talenti. Scegliamo lui guardando avanti, perch¨¦ gli altri non saranno mai uomini franchigia. Talento eclatante, ma con tutto da dimostrare.
PRINCIPALI RISERVE
¡ªBROGDON, Thybulle, K. MURRAY, R. WILLIAMS.
ALLENATORE
¡ªChauncey Billups (confermato). OBIETTIVO – Essere competitivi in ricostruzione.
PERCHE’ SI PUO’
¡ªPerch¨¦ per talento i Blazers non sono mica male. E Brogdon prover¨¤ a fare il mentore dei giovani, a insegnare loro come ci si muove in campo e in spogliatoio in Nba. Henderson e Sharpe fisicamente sono superbi.
PERCHE NO
¡ªPerch¨¦ gli esterni sono giovani, acerbi. Sospetti in una logica competitiva. Ayton ¨¨ finito a Portland perch¨¦ non lo voleva nessuno altrove e il problema ¨¨ di attitudine, non certo di basket. Lui e Grant poi sono strapagati: quei contratti rischiano di rivelarsi una palla al piede per Portland, in futuro.
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