Le ultime modifiche per rendere la quadricilindrica giapponese adatta all¡¯uso in pista riguardano la forcella e l¡¯ammortizzatore. All¡¯avantreno ¨¨ stata installata una cartuccia Andreani Misano Evo; al retrotreno un ammortizzatore ?hlins TTX 36. Grazie a questi componenti, Vittorio Iannuzzo ha ottenuto risultati cronometrici sorprendenti
Nella puntata in cui abbiamo descritto l¡¯elaborazione Fase 1 della Honda CBR 600 RR, Vittorio Iannuzzo ha eseguito uno shakedown utilizzando pneumatici Metzeler Sportec M9 RR. Successivamente ha optato per le Metzeler Racetec RR K3 e infine per le Metzeler Racetec RR Slick, abbinate a pastiglie freno Brembo specifiche per uso pista (all¡¯anteriore, la mescola Z04, la stessa impiegata nel Mondiale). Con questa configurazione, la Honda Cbr 600 RR ha mostrato un notevole incremento di velocit¨¤, sebbene l¡¯elevato livello di grip abbia causato difficolt¨¤ alle sospensioni di serie, alterando l¡¯equilibrio ciclistico complessivo.
SOSPENSIONI DA CORSA
¡ª ?Nella Fase 2, la moto ¨¨ stata dotata di una cartuccia forcella Misano Evo e di un ammortizzatore ?hlins TTX 36, entrambi forniti da Andreani Group e abbinati a molle e regolazioni idrauliche specifiche per l¡¯utilizzo in pista. Per quanto riguarda l¡¯avantreno, l¡¯operazione di manutenzione ¨¨ abbastanza complessa. In genere conviene smontare la forcella e affidarla ai tecnici delle sospensioni (in questo caso, Andreani Group), per effettuare un montaggio della cartuccia forcella adatta all¡¯uso in pista.
CARTUCCIA FORCELLA MISANO EVO
¡ª ?La Misano Evo, come l¡¯originale, ¨¨ un componente del tipo a cartuccia aperta ma al suo interno c¡¯¨¨ un tampone meccanico al posto del tampone idraulico, pi¨´ adatto all¡¯uso su strada che a quello in circuito, a causa del suo intervento tutt¡¯altro che progressivo.
MOTO DA CORSA OMOLOGATA
¡ª ?Montare l¡¯?hlins TTX 36 non ¨¨ un¡¯operazione particolarmente complicata, anche se sulla Cbr 600 RR tutto ¨¨ pensato per ridurre al massimo pesi e ingombri, pertanto non c¡¯¨¨ molto spazio a disposizione per lavorare. Le Supersport, infatti, sono moto dall'incredibile rapporto tra peso e potenza; di fatto, sono delle moto da corsa omologate per l'uso stradale (il motivo per cui sono fascinose ma anche la causa della loro scarsa fruibilit¨¤ su strada), compattissime. Pertanto, anche lo spazio per lavorare sui vari componenti ¨¨ poco,, in quanto gli ingegneri hanno sfruttato ogni centimetro per ottimizzare la meccanica.
FAI DA TE AVANZATO
¡ª ?Nonostante questo, la sostituzione dell¡¯ammortizzatore rientra all¡¯interno delle operazioni fai da te ma, come nel caso dello smontaggio della forcella, dovendo rimuovere temporaneamente dei componenti dell¡¯impianto frenante, ¨¨ necessario un alto livello di attenzione, per garantire la sicurezza. Infine, ¨¨ buona abitudine verificare il posizionamento dei vari componenti prima dello smontaggio; questo faciliter¨¤ la fase di rimontaggio (soprattutto per quanto riguarda il leveraggio della sospensione posteriore), evitando problemi.
risultato eccezionale
¡ª ?Grazie a questi nuovi elementi, uniti a una messa a punto accurata, la Honda Cbr 600 RR ha recuperato un eccellente bilanciamento ciclistico (che era stato perso al termine dell¡¯elaborazione Fase 1), migliorando le prestazioni e consentendo a Iannuzzo di ridurre sensibilmente i tempi sul giro.?Entrando nel merito, Vittorio aveva iniziato la sua esperienza in sella alla Supersport Giapponese girando in 2¡¯29¡±5. Alla fine, Iannuzzo ¨¨ stato in grado di girare in 2¡¯19¡±8; un risultato eccezionale, ottenuto sfruttando tutto il potenziale motoristico e ciclistico, senza alterare il Dna della moto.
SEMPRE PI¨´ VELOCE
¡ª ?Come sono cambiati i tempi sul giro dopo le varie modifiche apportate alla Honda CBR 600 RR.
L'evoluzione dei tempi sul giro a Cervesina
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