Un aumento dei costi di notifica via posta far¨¤ diventare pi¨´ costose tutte le multe, ma l'alternativa digitale ci sarebbe gi¨¤
Segnatevi la data: 27 marzo. Sar¨¤ quello il giorno in cui scatteranno i nuovi aumenti della "Can" e della "Cad", due termini sconosciuti ai pi¨´ ma che, nella pratica, vogliono dire pi¨´ soldi da pagare per ogni multa ricevuta a casa. Il 27 marzo 2023, infatti, aumenteranno le spese postali per gli atti giudiziari e, come ¨¨ ben noto, tra questi atti i pi¨´ diffusi sono proprio le contravvenzioni per violazione del codice stradale.
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trenta centesimi
¡ª ?A quanto ammonta la maggiorazione per ogni multa ricevuta a casa, a partire dal 27 marzo? Di poco: appena 30 centesimi. Ma ¨¨ pur vero che il precedente aumento ¨¨ di meno di un anno fa, cio¨¨ di giugno 2022. Questo aggravio dei costi di notifica degli atti giudiziari ¨¨ stato deciso dall'Autorit¨¤ di Garanzia per le Comunicazioni, con delibera 469/19/Cons (Modalit¨¤ di tariffazione delle comunicazioni connesse nell'ambito dei servizi di notifica a mezzo di posta). Le due voci che, a seguito dell'entrata in vigore della delibera, faranno salire il totale delle multe sono la Comunicazione di Avvenuta Notifica (Can) e la Comunicazione di Avvenuto Deposito (Cad). Dagli attuali 2,70 euro che oggi i cittadini devono pagare, per entrambe le voci, si passer¨¤ ai futuri 3,25 euro. Nel complesso, sommando tutti i costi di notifica delle multe a casa, tra voci che salgono e voci che scendono si otterr¨¤ un aumento delle spese dagli attuali 10,15 euro ai futuri 10,45 euro.
ASAPS SUL PIEDE DI GUERRA
¡ª ?L'Asaps, cio¨¨ l'Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale, ha aspramente criticato questo ennesimo aumento delle spese postali per la notifica degli atti giudiziari, multe incluse. Secondo l'associazione, infatti, invece di continuare ad aumentare i costi di consegna delle multe via posta si potrebbe, molto pi¨´ semplicemente, attivare la Piattaforma Notifiche Digitali degli atti pubblici (Pnd) che, ancora oggi, ¨¨ in fase di sperimentazione.
ATTIVATE LA PIATTAFORMA
¡ª ?La Pnd ¨¨ un progetto in fase di sviluppo, affidato a PagoPA, e secondo l'Asaps potrebbe ridurre drasticamente i costi di notifica degli atti. Ad esempio notificando le multe non via posta, ma tramite App IO, oppure tramite posta elettronica certificata. Secondo il Presidente dell'Asaps, Giordano Biserni, i cittadini che violano il codice della strada vanno giustamente sanzionati, ma "occorre che tra spese procedurali e postali non si assista ad aumenti indiscriminati".
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