Ha salutato il Gruppo Piaggio dopo vent'anni, undici dei quali trascorsi come Responsabile Centro moto e della gestione sportiva per il marchio italiano. Nel palmares spiccano i trionfi con Biaggi e Guintoli
Romano Albesiano ¨¨ il nuovo Technical Director del reparto corse Honda. Una svolta sorprendente per la casa di Tokyo che, finora, aveva affidato questo ruolo solo ad ingegneri giapponesi. L¡¯italiano, 61 anni, rimpiazzer¨¤ Ken Kawauchi dal 2025, quando supervisioner¨¤ il progetto della RC213V, cercando di invertire la rotta delle ultime deludenti stagioni. Non ¨¨ un compito semplice, ma Albesiano ha esperienza e qualit¨¤ per rilanciare la Honda. Lo testimonia la sua storia trentennale nello sviluppo delle moto tra produzione e reparto corse.
esperienza
¡ª ?Laureato in Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico di Torino, Albesiano esord¨¬ nel mondo delle corse contribuendo allo sviluppo della Cagiva dal 1991 al 1994: la moto colse un successo con Eddie Lawson e due acuti grazie a John Kocinski. Poi, dopo il ritiro del marchio italiano, Romano si dedic¨° a varie esperienze con Fondmetal Technologies, legato alle vetture Mercedes Amg tra Dtm e GT Fia, e responsabile dell'attivit¨¤ sportiva per conto di Husqvarna. La sua avventura in Aprilia ¨¨ iniziata nel 2005, quando il Gruppo Piaggio lo scelse come Responsabile del Centro Tecnico. Un ruolo a cui si aggiunse la gestione della parte sportiva otto anni pi¨´ tardi, facendo da collante tra reparto corse e produzione.
le vittorie
¡ª ?In ambito sportivo sono due le moto che hanno segnato maggiormente la storia sportiva di Albesiano. Una di queste ¨¨ la RSV4, la prima ad avere un motore progettato all'interno del Gruppo Piaggio e non acquistato esternamente: merito dell'ingegner Claudio Lombardi, il creatore di un propulsore innovativo. La moto, dotata dell'Aprilia Performance Ride Control, esord¨¬ in Superbike nel 2009 e, l'anno seguente, conquist¨° il titolo iridato con Max Biaggi, iridato anche due stagioni dopo. E nel 2014 arriv¨° anche il terzo Mondiale tra le derivate di serie, conquistato dal francese Sylvain Guintoli. La seconda "moto-simbolo" resta la RS-GP, quella del ritorno in MotoGP dal 2015. Finora, in 10 anni, sono arrivate quattro vittorie, tre firmate da Aleix Espargaro e una con Maverick Vinales. Senza dimenticare il brillante quarto posto dello stesso Espargaro nel 2022. Risultati eccezionali.?
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