L'azzurro, in campo con una vistosa benda per una botta alla testa, ¨¨ decisivo nel finale con una tripla. Il georgiano trascina e con i liberi suoi e di Cordinier i bolognesi resistono al ritorno dei tedeschi
Il round numero 22 di Eurolega regala grandi gioie alla Virtus, che batte il Bayern 82-72: prima di stasera, solo il Panathinaikos era riuscito ad uscire vincitore dal Sap Garden in questa stagione. A guidare la Segafredo ¨¨ il ritrovato Toko Shengelia, che con i suoi 20 punti rilancia la corsa ¨C forse tardiva ¨C delle Vu Nere verso i play-in. Ma il simbolo della vittoria ¨¨ Alessandro Pajola, che nonostante una dura botta resta in campo visibilmente fasciato e nel finale centra la tripla che d¨¤ lo slancio finale ai suoi. L¡¯ottimo duo Booker-Napier (35 punti in coppia) e i tentativi in extremis di Edwards non sono sufficienti ai tedeschi, che subiscono la quinta sconfitta in sette gare.?
SORPRESA VIRTUS
¡ª ?Pronti via ed ecco che cominciano i problemi per la Virtus: un paio di triple, a cui si aggiunge il contropiede facile di Booker (11 punti nel primo quarto per lui), siglano l¡¯8-0 di parziale tedesco in avvio. La Segafredo prova a farsi spazio nell¡¯area avversaria affidandosi a Shengelia, ma la difesa di Herbert ¨¨ abile sia nel contenere il georgiano che nel limitare le traiettorie di scarico, tanto che il primo canestro bianconero arriva dopo 3¡¯. La situazione sembra pure peggiorare con la dolorosa botta subita da Paiola, che lo costringe a lasciare momentaneamente il campo con la faccia sanguinante. Ma proprio quest¡¯episodio innesca la reazione di nervi delle Vu Nere, che sfruttano uno stop dei padroni di casa per agganciarli e addirittura superarli sull¡¯onda del duo Morgan-Shengelia. Nel frattempo i ritmi calano da entrambi i lati, e a risentirne maggiormente sembrano essere i tedeschi, che sciupano dall¡¯arco ed eccedono nelle soluzioni individuali. Napier ci mette una toppa, ma la Virtus chiude comunque il primo tempo avanti 32-35 grazie alla tripla di Belinelli allo scadere. La difesa regge, ma sono le palle perse (10) a limitare l¡¯allungo bianconero: troppe da vedere nei primi 20¡¯ di gara.?
BRIVIDO EDWARDS
¡ª ?Al ritorno dagli spogliatoi la Virtus si scalda immediatamente dal perimetro con Grazulis e si attiva pure a rimbalzo offensivo, ma i tedeschi restano in scia sfruttando le disattenzioni degli uomini di Ivanovic nel coprire i tagli al ferro, fattore sul quale era stata spesa grande attenzione nella prima met¨¤ del match. Nell¡¯ultima frazione sembra arrivare l¡¯occasione buona per consolidare il vantaggio dalle mani di Pajola che, nonostante le vistose fasciature, si prende e segna la tripla del +12 (59-71). Ma proprio nel momento decisivo, ecco che sale in cattedra Edwards, il pi¨´ pericoloso dei suoi, nonostante fosse sembrato latitante per tutta la serata. La guardia Usa guida il parziale di 10-0 che riporta a-2 il Bayern, ma alla fine la Segafredo regge grazie ai liberi provvidenziali di Shengelia e Cordinier, che chiudono definitivamente la questione: la Virtus vince alla Sap Arena 72-82.?
Bayern Monaco: Booker 21, Napier 14, Giffey 11 Virtus?
Bologna: Shengelia 20, Morgan 13, Cordinier 11
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