Vuelta, Woods stacca tutti al Puerto de Ancares. Roglic vede la maglia rossa

Per il 37enne canadese della Israel è il terzo successo in carriera nella corsa spagnola, 9° Vergallito. O’Connor soffre

Michael Woods, 37enne canadese della Israel, ha vinto la 13? tappa della Vuelta, 176 chilometri con partenza da Lugo e arrivo in salita al Puerto de Ancares, una delle salite più dure di tutta la 79? edizione (7,7 km al 9% con rampe al 15%). Woods ha staccato tutti i compagni di fuga (tra cui si era messo in evidenza Wout Van Aert, nuovo leader dei Gpm) andando a cogliere il successo per distacco, terzo in carriera alla Vuelta: 2° Schmid a 45”, terzo Soler a 1’11”. Era in fuga anche il nostro Luca Vergallito, ancora una volta in evidenza, che si è piazzato nono a 5’59”. Alle spalle dei fuggitivi, c’è stata come da previsioni la lotta tra i big per la maglia rossa di Madrid e non è stata una buona giornata per Ben O’Connor, partito da leader, mentre a 2,3 chilometri dalla fine Primoz Roglic ha fatto una progressione che lo ha portato a staccare i rivali diretti. E dunque ora in classifica generale ha ridotto lo svantaggio rispetto all’australiano: da 3’16” a 1’21” circa in classifica, e ha guadagnato anche 58” su Carapaz e Mas.

il programma

La corsa spagnola, che si concluderà domenica 8 settembre a Madrid con una cronometro di 24,6 chilometri, prosegue sabato con la tappa 14, la più lunga: 200,5 km da Villafranca del Bierzo a Villablino. Una tappa di media montagna: nel finale di scala il gpm di prima categoria Puerto de Leitariegos, 22,8 km al 4,5% medio, che finisce a meno di 20 km dalla conclusione.