Un campo di partecipazione straordinario. Il Lombardia 2021 in veste rinnovata (partenza da Como e arrivo a Bergamo dopo 239 chilometri) vedr¨¤ al via campioni del calibro dello sloveno Tadej Pogacar, vincitore degli ultimi due Tour de France, il connazionale Primoz Roglic, reduce dalla terza Vuelta di fila, il fenomeno belga Remco Evenepoel, il sempreterno Alejandro Valverde, il re di quattro Tour Chris Froome e il nostro Vincenzo Nibali, vincitore delle edizioni 2015 e 2017. L’ultima classica Monumento della stagione, rispetto all’ultima edizione (vinta da Fuglsang), vede invertite le sedi di partenza e arrivo: l’ultimo a trionfare a Bergamo ¨¨ stato il colombiano Esteban Chaves nel 2016. ff
CICLISMO
Pogacar, Evenepoel, Nibali, Roglic: sar¨¤ un Lombardia stellare
Presentata la 115? edizione della grande classica Rcs Sport/Gazzetta di sabato 9 ottobre con partenza da Como e arrivo a Bergamo
Percorso
¡ªIl Giro di Lombardia si rinnova, ma senza perdere il fascino di una grande classica Monumento che ¨¨ nata nel 1905, quattro anni prima del Giro d’Italia. Stavolta, per l’edizione 115, si va da Como a Bergamo, dopo aver scalato il Ghisallo (versante di Magreglio, senso opposto a quello classico), la Roncola e il Berbenno. Poi ecco Dossena, Oltre il Colle e Zambla Alta (la vetta del Lombardia: 1257 metri di quota), seguita dal passo di Ganda, il versante pi¨´ duro del Selvino. Si affronta da Gazzaniga, sono quasi 10 km con pendenza media del 7% e punte del 13%: salita vera. Infine la picchiata su Nembro con i 19 tornanti, e nove chilometri per arrivare a Bergamo. Alla fine saranno 4400 metri di dislivello. Un tracciato per campioni veri.
LEGGI ANCHE
Dichiarazioni
¡ªCos¨¬ il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori: “Dopo l’edizione della ripartenza, al via simbolicamente dalla nostra citt¨¤, il Giro di Lombardia torna ad essere la principale classica autunnale. E in questo anno carico di aspettative e di voglia di rinascere, il Lombardia passa, ma soprattutto taglia il traguardo ancora una volta da qui, a Bergamo, una delle citt¨¤ pi¨´ belle e sportive d’Italia, dove lo sport in generale e il ciclismo in particolare sono valori riconoscibili e imprescindibili del territorio”. Mauro Vegni, direttore del ciclismo di Rcs Sport: “La Classica delle foglie morte, ultima Monumento del calendario internazionale, avr¨¤ visibilit¨¤ mondiale grazie alle immagini televisive prodotte dalla RAI e trasmesse in 200 paesi dei 5 continenti. Sar¨¤ un percorso senza salite durissime come quella di Sormano ma una serie di asperit¨¤ per un dislivello complessivo di 4500 metri. Come ogni anno ci saranno al via grandi campioni. Come consuetudine, il giorno dopo la corsa dei professionisti, ci sar¨¤ la Gran Fondo Il Lombardia che partir¨¤ e terminer¨¤ a Cant¨´, con le salite simbolo del Ghisallo e Sormano”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA