Fausto Pinarello spiega il rientro vincente nel mondo mtb dell'azienda trevigiana: "Progetto sviluppato con Ineos. Telaio asimmetrico, cavi integrati e sospensioni elettroniche. E' uscito un mezzo straordinario che presenteremo al pubblico a settembre e sar¨¤ sul mercato dalla prossima primavera"
Una tremenda doppietta Ineos Grenadiers. La francese Pauline Ferrand Prevot e il britannico Tom Pidcock dominano la gare cross country del mondiale. Per il 24enne di Leeds ¨¨ una vittoria clamorosa visto che ¨¨ partito dalla 5a fila (conquistata con i punti di qualificazione). Dal 33¡ã posto all'oro per un trionfo che fa coppia con quello olimpico di Tokyo. Ma nel suo palmares, solo tra i grandi, ci sono anche il mondiale ciclocross 2022, l'Europeo mtb e, sempre lo scorso anno, il trionfo sull'Alpe d'Huez al Tour de France. Per la francese ¨¨ il 7¡ã titolo di specialit¨¤ a cui si aggiungono una manciata di altri ori tra strada, cross e gravel.?
la Dogma
¡ª ?Tom e Pauline pedalano in sella a una Pinarello Dogma XC: full per lui, front per lei. E il progetto mtb ¨¨ un fiore all'occhiello di Fausto Pinarello, presidente esecutivo dell'azienda trevigiana, che in passato ha dovuto lottare contro chi si opponeva al ritorno della Pinarello tra i costruttori di mtb. "Da ottobre dello scorso anno abbiamo, in collaborazione con Ineos, abbiamo ricominciato a progettare queste bici - spiega -. Ne ¨¨ uscito un mezzo straordinario che presenteremo al pubblico a settembre e sar¨¤ sul mercato dalla prossima primavera. Tutti i cavi sono integrati, i manubri sono Most, gruppo Shimano, ruote Princeton, gomme Continental e selle Fizik. Poi la bici ha le sospensioni elettroniche della giapponese Suntour che sono una meraviglia. La bici finita pesa? 8,7 kg la front e 9,5 la full". Per l'azienda trevigiana, dicevamo, ¨¨ un ritorno in grande stile nel mondo mtb. "Le costruivamo dal 1985 e avevamo anche una squadra, la Fitgar-Pinarello, con cui ha corso e vinto Daniele Pontoni. Poi dal 2015 abbiamo preferito concentraci maggiormente sulla strada ma da quest'anno ¨¨ arrivato il momento di tornare. E di farlo alla nostra maniera".?
Vediamo quindi le caratteristiche tecniche e come sono nate queste?bici. Lo sviluppo della Dogma XC ¨¨ iniziato con l'analisi dei loro feedback derivati dall'esperienza maturata nelle gare di mountain bike degli scorsi anni. Dallo studio dei dati realizzato dal dipartimento R&D di Pinarello dedicato al progetto Mtb, sono emersi i requisiti che secondo Tom e Pauline erano necessari per sviluppare una bici in grado di competere ai massimi livelli e di adattarsi ai diversi stili di guida. Gli elementi fondamentali emersi da questa analisi sono i seguenti:
- estrema rigidit¨¤ nel triangolo posteriore e nel movimento centrale per offrire la massima reattivit¨¤;?
- cinematica studiata per massimizzare le performance della bicicletta su diversi terreni;?
- capacit¨¤ di abbinare la corsa delle sospensioni alle esigenze uniche di ogni circuito;?
- leggerezza e maneggevolezza per eccellere nelle discese tecniche. Questi risultati hanno portato Pinarello a lavorare su alcuni elementi chiave del design innovativo.?
Bottom bracket
¡ª ?Il design unico dell'area del movimento centrale ottimizza la rigidit¨¤, ospita un cuscinetto sovradimensionato e un punto di articolazione per il triangolo posteriore.
fLEX STAYS
¡ª ?La geometria dedicata della Dogma XC e l'integrazione del flex stays ottimizzano la rigidit¨¤, limitano il peso, e migliorano la sensibilit¨¤ nella parte posteriore.
tRIANGOLO POSTERIORE
¡ª ?Il triangolo posteriore comprende due semi-triangoli distinti montati sul punto di rotazione principale. Questo grazie ad una soluzione tecnica in cui i due perni sono co-laminati assieme alla fibra di carbonio (in attesa di brevetto).
cORSA REGOLABILE
¡ª ?La possibilit¨¤ di spostare il supporto dell'ammortizatore posizionato sul tubo orizzontale, consente di montare diverse lunghezze dell'ammortizzatore, con diverse escursioni, consentendo ai ciclisti di adattare la propria bici alle esigenze uniche di ogni tracciato.
ASIMMETRIA
¡ª ?Il triangolo posteriore utilizza un design asimmetrico brevettato, dove il lato sinistro ¨¨ rinforzato e consente alla bici di contro-bilanciare le forze pi¨´ elevate applicate sul lato opposto della trasmissione. Questo particolare design ottimizza il trasferimento della potenza, garantisce una migliore trazione, offrendo all'atleta maggiore velocit¨¤.
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