Lo sloveno, protagonista assoluto dell'ultima stagione, nonch¨¦ nuovo campione del mondo, succede a Vingegaard. Per lui anche il premio Eddy Merckx come miglior corridore da classiche: ha battuto Van der Poel. Fra le donne, successo di Lotte Kopecky
E chi avrebbe potuto batterlo nei premi di fine anno? Tadej Pogacar, dopo una stagione (forse) irripetibile con i trionfi a Strade Bianche, Giro di Catalogna, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro d¡¯Italia, Tour de France, Mondiale a Zurigo e il quarto Giro di Lombardia, ha vinto a Parigi il Velo d¡¯Or, il pi¨´ prestigioso riconoscimento del ciclismo, organizzato da ¡°Velo Magazine¡± con i voti di 40 giornalisti internazionali. Tra le donne, premiata la fiamminga Lotte Kopecky, che ha vinto il suo secondo Mondiale di fila. Pogacar, che marted¨¬ a Benidorm sveler¨¤ i programmi del 2025, ¨¨ stato premiato dall¡¯irlandese Stephen Roche, l'ultimo a fare la tripletta Giro-Tour-Mondiale nel 1987. Non solo: Tom Boonen gli ha consegnato il premio Eddy Merckx, che va al migliore corridore da classiche: lo sloveno ha preceduto Mathieu Van der Poel, re di Fiandre e Roubaix. ?Sembrerebbe quasi impossibile ripetere una stagione cos¨¬, ma faccio il massimo per avvicinarmi...?, ha detto Pogacar, che aveva vinto il Velo d¡¯Or nel 2021 e succede al danese Vingegaard. Durante la cerimonia, Romain Bardet ha ricevuto il trofeo Hinault come miglior francese della stagione.?
Gazzetta dello Sport
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