dopo il dpcm
Il ciclismo amatoriale ¨¨ in subbuglio dopo l’ennesimo Dpcm, in vigore da venerd¨¬ 5 novembre (Sport in zona rossa: cosa si pu¨° fare e cosa no). Si pu¨° pedalare? Si pu¨° uscire con la bici da corsa? Certamente s¨¬, in questo senso le norme sono pi¨´ permissive rispetto al lockdown dello scorso marzo. Per¨° la situazione resta al momento nebulosa.
Leggendo il provvedimento per le zone rosse e arancioni (per le regioni gialle nessun problema, si pu¨° sempre uscire in bici tranne dalle 22 alle 5), si legge che “resta consentito lo svolgimento di attivit¨¤ sportiva, esclusivamente all’aperto e in forma individuale”). Tradotto: s¨¬ alle pedalate da solo, vietate quelle in gruppo. Anche perch¨¦ una pedalata all’aperto in solitaria non pu¨° certo essere pericolosa in chiave covid. Semmai si pu¨° raccomandare ai ciclisti di essere ancora pi¨´ scrupolosi del solito: un’ eventuale caduta rischierebbe di stressare ulteriormente il nostro sistema sanitario, che ha ben altre priorit¨¤. Ma un altro punto del Dpcm mette nero su bianco che “E’ vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessit¨¤ o per svolgere attivit¨¤ o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”. Le due norme sono in palese contraddizione. E se per un runner restare nel luogo di residenza non ¨¨ un problema, la questione si complica se parliamo di ciclismo.
Alessandro Fermi, presidente del consiglio regionale della Lombardia, rispondendo in diretta Facebook alle domande dei cittadini, ¨¨ stato piuttosto chiaro nel rispondere al quesito specifico: “E’ possibile allenarsi in bici uscendo dal proprio comune?”: “S¨¬, certamente si. L’attivit¨¤ sportiva ¨¨ consentita senza limiti, non c’¨¨ scritto nel Dpcm che io devo restare nel comune dove risiedo. Quindi se oltrepasso i confini del mio comune non c’¨¨ nessun problema”. Problema risolto? No, perch¨¦ dal Ministero dello Sport filtra una linea molto meno permissiva. (Zone rosse: dove pedalare a Milano). Se il principio del Dpcm ¨¨ quello di disincentivare la mobilit¨¤ con ogni mezzo, sostengono al Ministero, la bici non pu¨° certo fare eccezione. Alcuni cicloamatori si sono gi¨¤ rivolti a dei legali, che hanno sostenuto che al momento, sulla base del Dpcm, un’eventuale sanzione rischierebbe di non stare in piedi. Proprio per questo nelle prossime ore, dovrebbe arrivare un chiarimento da parte del Governo, forse anche mediante le FAQ.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
