La spesa complessiva dei club per i procuratori ¨¨ cresciuta a livello mondiale del 42% rispetto al 2022: la Serie A ¨¨ il secondo campionato pi¨´ "generoso" dopo la Premier League
Il trend non cambia. Anzi, accelera. La Fifa ha pubblicato il suo annuale "Report sugli agenti calcistici nei trasferimenti internazionali" e il quadro dello studio della federazione ¨¨ netto: nel mondo, le societ¨¤ spendono sempre di pi¨´ in commissioni per i procuratori. La quota del 2023 ¨¨ arrivata addirittura a 888,1 milioni di dollari, ovvero oltre 808 milioni di euro: ¨¨ una cifra cos¨¬ alta che ¨¨ difficile da quantificare senza un confronto. Eccolo. Il mondo del calcio ¨¨ tornato ai livelli pre-Covid sbriciolando il record del 2019 (654,7 milioni di dollari), con una crescita del 42,5% rispetto a 12 mesi fa. Facendo un ulteriore passo indietro, nel 2014 la Fifa aveva quantificato le spese complessive agli agenti in 239 milioni, quindi in un decennio il dato ¨¨ quasi quadruplicato, sintomo di quanto gli intermediari stiano acquisendo sempre pi¨´ importanza nello scenario del calciomercato internazionale.
i numeri
¡ª ?La Fifa segnala nel report che gli oltre 800 milioni sono circa il 10% della spesa complessiva dei club sul mercato e questo significa di fatto che per ogni 10 milioni spesi da un club, uno esce dal sistema delle societ¨¤. In pi¨´, va precisato che i dati alla base dello studio sono relativi soltanto alle operazioni internazionali e quindi a tutti quei trasferimenti in cui un calciatore passa da una federazione nazionale a un'altra, quando cambia paese: va da s¨¦ che la cifra aumenta enormemente considerando tutti i colpi "interni". A onor del vero, non bisogna pensare soltanto ai pezzi grossi del mondo degli agenti, perch¨¦ il 90% delle commissioni sono inferiori al milione di dollari: tuttavia, le 224 operazioni in cui la commissione ¨¨ stata superiore al milione danno forma a oltre due terzi (il 68,8%) di quegli 888 milioni totali. La stragrande maggioranza degli introiti, insomma, finisce a pochi professionisti.
Il boom saudita
¡ª ?Se il report annuale della Fifa segnala come anche nel calcio femminile il fenomeno sia in crescita seppur ancora assolutamente marginale - 1,4 milioni complessivi, cinque volte di pi¨´ del 2019 -, particolare attenzione va prestata al dato geografico. In un panorama in cui l'86,6% delle spese degli agenti coinvolge club di federazioni Uefa, e quindi europei, lo zoom specifico sui singoli campionati regala uno scorcio interessante. La Premier League ¨¨ ovviamente capofila mondiale con 281,3 milioni di dollari, ma al secondo posto c'¨¨ la Serie A. Il "feeling" delle societ¨¤ italiane con i procuratori ¨¨ sempre pi¨´ intenso nonostante il momento economicamente delicato e non certo florido di diverse realt¨¤ nostrane: 115,7 milioni soltanto per i trasferimenti internazionali - va ricordato - sono una cifra davvero sostanziosa. Se la Bundesliga chiude il podio con 89 milioni, la Liga spagnola si ferma al sesto posto a meno della met¨¤ delle commissioni rispetto alla Serie A (52,8). Rispetto ai report degli anni scorsi ¨¨ evidente il boom del campionato dell'Arabia Saudita, che "dal nulla" ha registrato ben 86 milioni di dollari agli agenti dal 1¡ã gennaio al 4 dicembre 2023, chiara conferma di quanto la Saudi Pro League sia terra di conquista per procuratori - e rispettivi calciatori, ovviamente - desiderosi di gonfiare il portafoglio.
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