Cairo: "Dalla Super Champions squilibri e poca competizione"

Un endorsement importante, quello del presidente Francese Emmanuel Macron, a una battaglia che lo vede in prima linea, quella contro la "super Champions". Ha parlato anche di questo il presidente del Torino Urbano Cairo intervenuto oggi a Tutti convocati, il programma di Radio 24: "Comporterebbe un ulteriore squilibrio nella distribuzione delle risorse. Ci sono 14 squadre che negli ultimi 26 anni hanno incassato 7 miliardi di euro - ha detto Cairo -. Se passasse la riforma, incasserebbero la stessa cifra in tre anni, quindi ci sarebbe una concentrazione massima su 14 squadre e uno squilibrio totale. I campionati sono belli quando c'¨¨ competizione, come accade in Premier - che ¨¨ un esempio da seguire - e in parte nella Liga, la competizione ¨¨ tutto. Le risorse sono aumentate in maniera molto importante nei campionati e nelle coppe, la cosa che va fatta con un minimo di attenzione ¨¨ la gestione di queste risorse".

"Uefa? Noi pronti"

Ma c'¨¨ anche un'Europa in bilico per il Torino, quella che dipende dalla sentenza Uefa sul Milan. Sul verdetto Cairo non si esprime, ma precisa: "Abbiamo per¨° fatto un campionato molto importante, 63 punti e settimo posto finale, e negli ultimi 15 anni non ¨¨ mai successo con questi numeri di non andare in Europa. L'avremmo meritato. Se poi il Milan dovesse essere escluso, siamo pronti e faremo tutto quello che serve per ben figurare. Ma non mi piace aspettare cose che svantaggino qualcuno". ? soddisfatto, il patron granata: "Riuscire a fare buoni risultati con risorse che sono inferiori a Juve, Inter, Milan e altre, riuscire a competere pur avendo un terzo, un quinto dei ricavi di altri club, fa molto piacere. Per farlo devi programmare le cose sul medio-lungo periodo, sviluppando tutte le attivit¨¤ che possono portare a risultati positivi: penso ai ragazzi del settore giovanile, allo scouting, agli allenatori che devono formarli. In questo senso abbiamo fatto passi avanti rispetto al Torino che sette anni fa tornava in A, da allora c'¨¨ stata una crescita costante e continua".Cairo ¨¨ intervenuto anche sui possibili effetti sul calciomercato del "Decreto Crescita": "Dovrebbe servire ad attirare un certo tipo di campioni e potrebbe aumentare la competitivit¨¤ dal calcio italiano, ma c'¨¨ anche un tema di equit¨¤ rispetto a chi gioca gi¨¤ in Italia, ci sarebbe un po' di squilibrio".