C'erano una ventina di tifosi ad aspettare la squadra atterrata a Faro, tra questi un ragazzo argentino che si ¨¨ avvicinato a Paulo con un pizzico di timidezza e forse anche di imbarazzo: ma l'attaccante non si ¨¨ sottratto alla richiesta
Il charter ¨¨ atterrato all¡¯aeroporto di Faro, il pullman della Roma era l¨¬ ad attendere la squadra gi¨¤ da una mezzoretta. Poi, piano piano, sono usciti i giocatori e lo staff tecnico, con in testa ovviamente Jos¨¦ Mourinho. Il ritiro in Portogallo (¨¨ il terzo anno consecutivo che la Roma viene da queste parti, la quarta volta considerando anche la pausa invernale della scorsa stagione) ¨¨ iniziato proprio cos¨¬, con una ventina di tifosi e curiosi ad aspettare la squadra. Ma soprattutto lui, Paulo Dybala, come sempre la stella polare della squadra giallorossa.?
la firma
¡ª ?E infatti tra tifosi e curiosi c¡¯erano due bambini con dei cartelloni ad hoc proprio per la Joya: uno giallo generico ("Benvenuta magica Roma") e uno proprio per Paulo ("Dybala sei il mio idolo"). Dybala si ¨¨ fermato a fare foto, a firmare autografi ed a "graffiare" anche maglie. Tra queste anche quelle che gli sono state offerte da una ragazza argentina (che indossava quella della nazionale albiceleste, ovviamente con il nome di Paulo) e da un ragazzo della stessa nazionalit¨¤. Solo che quest¡¯ultima era una vecchia maglia della Juventus, quella nera da trasferta 2021/22. Il ragazzo si ¨¨ avvicinato a Paulo con un pizzico di timidezza e forse anche di imbarazzo. Dybala ha visto il suo nome impresso sulla maglia e non ci ha pensato un attimo su, senza esitazioni, firmandola sul numero bianco del retro. Pazienza se la cosa potesse stridere in quel momento, il cuore di Paulo va oltre i colori. E, del resto, quei sette anni passati alla Juventus non possono essere messi da parte. Poi via, verso Albufeira, dove preparer¨¤ al meglio la sua seconda stagione in giallorosso.
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