Nono pari in 15 gare: i bianconeri faticano, eppure contro il Bologna la squadra ha lottato senza tregua
A conti fatti , prevale la delusione del pareggio. In rimonta, da 0-2 a 2-2 contro il Bologna, nel rispetto di uno dei motti della casa, fino alla fine, ma parliamo del nono pari in 15 giornate, record assoluto nella storia della Juve, mai successa una cosa del genere a questo punto della stagione. Siamo oltre la pareggite, siamo all¡¯¡°ovosodo¡± dell¡¯omonimo film di Virz¨¬, quell¡¯uovo che come un pareggio "non va n¨¦ in su n¨¦ in gi¨´". Thiago Motta sempre pi¨´ Mister X, la sua rivoluzione per ora ¨¨ indecifrabile. La Juve ¨¨ a sette punti dall¡¯Atalanta capolista momentanea, ma scivoler¨¤ a meno otto dalla cima, se il Napoli stasera batter¨¤ la Lazio. Di scudetto ¨¨ bene non parlare pi¨´, meglio concentrarsi sulla qualificazione alla Champions League, la linea rossa al di sotto della quale si parler¨¤ di fallimento risultatista e di rigetto giochista.?
JUVE IMBATTUTA, Ma...
¡ª ?Nove pareggi e sei vittorie in 15 giornate, la Juve in campionato non ha mai perso. L¡¯imbattibilit¨¤ ¨¨ una gran bella cosa, ma in questo caso rischia di diventare una foglia di fico, utile per coprire gli stenti progettuali di Thiago Motta, l¡¯allenatore ingaggiato per rivestire la Signora con abiti consoni ai tempi moderni. Sotto questo aspetto la partita di ieri ¨¨ stata emblematica: per lunghi tratti il Bologna ha giocato come ci aspettavamo che giocasse la Juve, con aggressivit¨¤, cipiglio e movimenti codificati. La Juve ansimava e arrancava, non reggeva tanta baldanza. Per Motta, che ha allenato il Bologna fino alla primavera scorsa, ¨¨ stata una nemesi, un castigo beffardo. C¡¯era abbastanza della sua idea di calcio, nel Bologna che imperversava allo Stadium; diversi suoi ex giocatori gli si sono ritorti contro. E poi il paradosso di Concei?ao. I dribbling e le accelerazioni dell¡¯ala portoghese sono state per lunghi tratti l¡¯unica risorsa juventina. Il singolo che sopperisce alla latitanza di un¡¯armonia collettiva. Un cortocircuito, nel mondo di Motta.?
INFORTUNI: L'ULTIMO ? CAMBIASO
¡ª ?C¡¯¨¨ stata anche sfortuna, sotto forma dell¡¯ennesimo incidente. Stavolta ¨¨ toccato ad Andrea Cambiaso uscire e chi segue la Juve sa quanto sia importante l¡¯esterno azzurro. Cambiaso ¨¨ forse l¡¯unico juventino di oggi che conosce, capisce e interpreta al meglio i principi di Motta. Il tecnico lo ha indottrinato in senso buono nell¡¯anno insieme al Bologna. Fuori Cambiaso, ¨¨ entrato Rouhi, un terzino svedese acerbo, forse adatto alla squadra B. Un cambio che ci ha sconcertato: per quanto l¡¯emergenza sia seria, con Cabal che quel ruolo ricopriva e che poi si ¨¨ sfasciato un ginocchio, possibile che tra Cambiaso e Rouhi non ci sia nessuno, una figura intermedia o qualcuno da adattare? Motta per¨° non ¨¨ allenatore da compromessi, fa scelte nette e forti, non esita a buttar dentro ragazzi. Nel caso di Mbangula, altro giovane di belle speranze, ha avuto ragione, ieri il belga gli ha regalato il gol del 2-2 con un tiro ¡°delpierato¡±. Motta lavora per il futuro, ma alla Juve non si pu¨° ignorare il presente. L¡¯avvenire di Motta passer¨¤ per questo bilanciamento temporale - tra il massimo che ci sar¨¤ un giorno e il minimo che deve esserci nell¡¯immediato - e per il mercato di gennaio, che porter¨¤ con s¨¦ rinforzi indispensabili.?
E ORA C'? IL CITY
¡ª ?Non tutto ¨¨ da buttare, nel 2-2 con il Bologna. Rispetto all¡¯1-1 di una settimana fa contro il Lecce, il percorso ¨¨ stato inverso. In Puglia, la Juve si era fatta acciuffare nel recupero. A Torino ¨¨ risalita da 0-2 a 2-2, con il secondo gol agli sgoccioli, segno di un¡¯anima forte. Pu¨° essere che qualche giocatore non capisca Motta, ma tutti lottano senza tregua per la Juve di Motta. Ieri la squadra era a un passo dall¡¯inabissamento, per¨° ¨¨ rimasta aggrappata alla zattera. Poi la crescita di Koopmeiners, certificata dalla gran palla con cui ha liberato Vlahovic davanti al portiere e dal gol segnato in prima persona. Diversamente Zirkzee, questo pu¨° diventare Koop per Motta, e sarebbe molto. Mercoled¨¬ in Champions, la Juve ricever¨¤ il Manchester City, fresco di 2-2 in rimonta con il Crystal Palace, pi¨´ o meno come la Signora ieri. Sar¨¤ un incrocio di opposti similari: nel regno di Guardiola tira aria di tramonto, nel principato di Motta non si vede l¡¯alba.
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