La squadra di Inzaghi raccoglie la quarta vittoria europea consecutiva e si mette momentaneamente davanti a tutti
Quando lĄŻInter incrocia la Champions imbraccia un bastone, si infila un mantello e sfodera citazioni da film premiati agli Oscar: Ą°Tu non puoi passareĄą. Lo disse Gandalf nel Signore degli Anelli e lo ribadisce Simone Inzaghi, che batte 1-0 il Lipsia e mantiene la porta inviolata per la quinta volta di fila nella grande coppa. Nessuno come i nerazzurri. LĄŻautogol di Lukeba nel primo tempo vale la vetta momentanea con 13 punti. LĄŻInter va a dormire beata con tre vittorie nelle ultime quattro di Champions. LĄŻultima sconfitta stagionale risale al derby di fine settembre. Da l¨Ź, nove successi e due pareggi.
inter avanti
ĄŞ ?Il nuovo editto di Inzaghi riguarda le punte: il varo della Lau-Ta, il tandem dĄŻattacco Lautaro-Taremi, si traduce in fraseggi stretti, sponde di prima e una sorta di gara a chi arretra di pi¨´ per legare il gioco coi centrocampisti. Vince lĄŻiraniano, bravo a servire Dumfries in varie occasioni e al tempo stesso a pressare alto i centrali tedeschi. Una trottola, anche se allĄŻappello manca sempre la sua materia preferita: fare gol. LĄŻInter, comunque, approccia la gara col solito biglietto da visita: palla a Dimarco e qualcosa combina. Dopo un pugno di minuti lui, Bastoni e Zielinski confezionano un ottimo schema sulla sinistra che porta a infilare un cross dal braccetto mancino, mentre i traversoni del 32 mandano in tilt la difesa del Lipsia, alta e sfortunata: al 27ĄŻ, sugli sviluppi di una punizione del solito Dimarco, la palla carambola su Lukeba e finisce in porta.
si alza il muro
ĄŞ ?A questo punto lĄŻInter blinda la difesa con una doppia mandata. Un muro tenuto in piedi con rigore, tackle e accortezza, lasciando poi il pallone a chi imposta e rifinisce. Al 34ĄŻ Baumgartner salva sulla linea, mentre a un paio di minuti dalla fine Dumfries reclama un rigore per un contatto con Lukeba. Nessun contatto, per¨°. E il Lipsia? Inconcludente. Cinque sconfitte di fila in Champions e poco gioco, racchiuso in una serie di stoccate improvvise ma mai continue: lĄŻazione parte da Henrichs, si sviluppa con Nusa e procede con Openda, che dopo dieci minuti provoca lĄŻammonizione di Pavard, poi sostituito per un problema muscolare al flessore della coscia sinistra. LĄŻunica brutta notizia per Inzaghi.
consapevolezza
ĄŞ ?La forza dellĄŻInter ¨¨ la gestione. Nella ripresa sfiora il raddoppio con Dumfries - destro alto dopo aver avviato lĄŻazione con un colpo di tacco - e con un colpo di testa di Thuram, poi alza il muro. Il Lipsia prova ad accendersi con il dribbling di Nusa lungo la fascia destra, ma Sommer blinda la porta (68ĄŻ). Il punto esclamativo ¨¨ un tackle in spaccata di de Vrij a 10 minuti dalla fine. LĄŻolandese interviene in scivolata dentro lĄŻarea e anticipa il destro di Sesko. Provvidenziale. Non solo stasera. LĄŻultimo appunto, infine, se lo prende il Lipsia con lĄŻesordio in Champions di Viggo Gebel, 2007, diciassettenne di talento con lĄŻacconciatura alla Fellaini. Fa il fantasista, ha buona tecnica e se ne parla bene. ? lĄŻunica nota positiva di un cammino da crisi nera. A Marco Rose serve un miracolo per centrare almeno i playoff.
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