In seguito ad un colpo alla gamba sinistra riport¨°? la rottura di un'arteriola, che richiese un'operazione con 72 punti di sutura. Da quel momento, una nuova vita
Tutta l'emozione di Patrizio Masini si legge nelle sue espressioni dopo il gol di ieri contro la Roma, all'esordio assoluto con il Genoa da titolare: braccia al cielo, corsa forsennata, urla, occhi strabuzzanti, sguardo incredulo. Era, semplicemente, tutto quello che ha sempre sognato. Realizzarlo non era semplice. Realizzare di averlo realizzato, ancora meno. "? difficile descrivere a parole questo momento - ha confidato dopo la partita -, lo sogno da quando avevo 10 anni. L¨¬ per l¨¬ non ci ho capito niente, penso si sia visto". Merito (anche) della fiducia di Patrick Vieira, che ha avuto il coraggio di lanciarlo dall'inizio in una trasferta complicata come quella dell'Olimpico. Merito (soprattutto) di Alberto Gilardino, l'ex tecnico rossobl¨´ che l'estate scorsa ha deciso di tenere Masini in ritiro a Moena, osservarlo, evitare l'ennesima cessione in prestito e aggregarlo stabilmente alla prima squadra. E pensare che, in un campo di calcio, il centrocampista del Grifone rischiava di non metterci mai pi¨´ piede...
rischio amputazione
¡ª ?Ligure originario di La Spezia e genoano, Masini rossobl¨´ ci ¨¨ nato: giovanili, Under 17, Under 19, Primavera, prima squadra. Tutta la classica trafila, periodicamente interrotta da qualche prestito qua e l¨¤ per crescere. Prima la Sambenedettese, poi il Lecco, il pi¨´ sfortunato al Novara. Dove, durante una partita, subisce un colpo sulla parte esterna della coscia: la classica "vecchietta" (o "dura" in genovese, a seconda del nomignolo). Inizialmente non sembra nulla di preoccupante, poi per¨° si forma un versamento molto importante che va a comprimere il muscolo. Masini non riesce pi¨´ nemmeno a distendere completamente la gamba. C'¨¨ bisogno di un intervento chirurgico (parecchio impegnativo) in tempi rapidi per evitare la necrosi. Il rischio di perdere la gamba c'¨¨ e allora ecco una prima operazione, che migliora ma non risolve del tutto il problema. Poi arriva la seconda, per mano del dottor Federico Santolini, direttore del reparto di ortopedia e traumatologia presso l'Ospedale San Martino di Genova. L'intervento riesce perfettamente, Masini viene suturato con addirittura 72 punti e avvia con enorme determinazione un complicatissimo percorso di riabilitazione. Che lo ha portato fino a... ieri. All'esordio da titolare con la squadra della sua vita, al primo gol col Grifone, a vivere emozioni inspiegabili. Dopo la salita c'¨¨ sempre una discesa. E quella di Patrizio Masini ¨¨ appena cominciata.
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