Dopo un digiuno di tre giornate, la squadra di Italiano torna a vincere con le reti di Castro, Odgaard e Orsolini. I brianzoli restano ultimi
CĄŻ¨¨ troppo Bologna per un Monza volenteroso e capace di concedersi un vantaggio a inizio gara. Forse persino troppo presto, visto come ¨¨ finita. La squadra di Italiano si bilancia, prende in mano il gioco e alla fine i rossobl¨´ vincono 3-1. Bocchetti e i suoi uomini hanno fatto il massimo, ma il Monza ha pagato qualche momento no della gara. E ovviamente le giocate di Odgaard (uscito tra gli applausi) e Orsolini, settimo gol in campionato (lĄŻultimo a novembre). I rossobl¨´ conoscono la strada per lĄŻEuropa, ma ¨¨ ancora lunga. Al Monza resta la buona volont¨¤, ma certo qualcosa manca, soprattutto in attacco e nella gestione del pallone.
monza avanti
ĄŞ ?Se per¨° il Bologna vuole davvero tornare in Europa accendersi a intermittenza non sempre baster¨¤. Infatti la squadra di Italiano ha avuto bisogno di finire sotto di un gol prima di macinare pi¨´ energia e gioco. Davanti a un Monza volenteroso e determinato non era comunque scontato. LĄŻinizio strong ¨¨ per¨° tutto della squadra di Bocchetti. Ribaltamento di fronte dopo 4ĄŻ: dalla potenziale girata-gol di Castro si passa al gol, questo s¨Ź, di Maldini. Tutto in una manciata di secondi. Non bene la difesa rossobl¨´. Molto bene invece il duo Maldini-Ciurria, il filtrante per Maldini ¨¨ un bijoux e il tiro dellĄŻattaccante preciso. Sotto di un gol il Bologna non accelera. I ritmi bassi favoriscono il Monza che sembra in grado di controllare, pur lasciando il pallino agli avversari. Un rischio calcolato, ma che si rivela poco propizio. Al 23ĄŻ Orsolini esce dal letargo e con un cross (forse un mezzo tiro) accende il match rossobl¨´: parabola tagliata, Castro inzucca da dentro l'area ed ¨¨ lĄŻ1-1. Italiano corre ad abbracciare Orsolini. Samba. Al tango pensano Dominguez e Castro, abili nei fraseggi stretti e nelle giocate velenose. Il Monza fa come pu¨°. Resiste, chiude, respinge. Ma davanti al capolavoro di Odgaard al 34ĄŻ cĄŻ¨¨ poco da dire. Bella anche lĄŻazione. Castro apre per Dominguez, tocco centrale per Odgaard, controllo col destro, la palla si alza e la botta al volo di sinistro si insacca per lĄŻ1-2. Bocchetti perde Bondo: dentro Vignato.?
ripresa
ĄŞ ?I miglioramenti di fine primo tempo danno fiducia al Monza, che nella ripresa si affaccia dalle parti di Ravaglia. Manca lĄŻaffondo, quello vero. Del resto, il Bologna ha maggiore vigore e quando alza i giri per gli avversari non ¨¨ facile. Gestione della palla, affondi, accelerate: ¨¨ tutta l¨Ź lĄŻapoteosi rossobl¨´. I subentrati dalla panchina, poi, fanno il resto. Castro (ammonito) lascia il campo per Dallinga, una specie di staffetta in vista della notte contro il Borussia. Qui per¨° non ¨¨ la Champions, bisogna andare al sodo. Al 15ĄŻ azione da rivedere: dubbia spallata di Miranda su Ciurria in area, ma lĄŻarbitro lascia andare. DallĄŻaltra parte Dallinga ha la chance del tris, la conclusione ¨¨ fuori. Nel Bologna dentro anche Ndoye (fuori Dominguez) e Lykogiannis (out Miranda) per un finale ad alta intensit¨¤. Non ci vuole molto per vedere nascere proprio dalla sinistra il 3-1: al 25ĄŻ Ndoye innesca, Lyko crossa e Orsolini, dopo un bel controllo, piazza alle spalle di Turati. Di fatto ¨¨ una gara senza altro da dire. Odgaard lascia il campo con la standing ovation, bel match. Mentre il Monza prova, nei minuti finali, a riaprire il file della partita. Gli ultimi brividi li creano Dallinga con un colpo di testa che esalta i riflessi di Turati e De Silvestri (palo). NientĄŻaltro.
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