Il suo ritorno nella Capitale non ¨¨ stato accolto bene dal pubblico giallorosso. Poi lui ha segnato il 2-0 e non si ¨¨ trattenuto
Le tre istantanee della partita di Zaniolo contro la Roma, che ¨¨ durata circa 25 minuti, sono: l'ingresso in campo (ricoperto dai fischi), il gol, compresa un'esultanza sfrenata alla faccia di quei giocatori che invece contro una ex alzano le mani o quantomeno evitano corse folli e lanci di maglie, fosse solo per evitare un'ammonizione gratuita. E poi le scintille con i suoi vecchi compagni di squadra, su tutti Mancini. All'Olimpico, alla terza prima volta di Ranieri a casa sua, De Roon e proprio Zaniolo hanno allungato la striscia felice di Gasperini e contribuito ad affossare una Roma che non sa pi¨´ vincere e che ora ¨¨ a due punti dal terzultimo posto sinonimo di retrocessione.
i fischi, il gol
¡ª ?Non era il benvenuto e lui, quando ha segnato, non ha fatto nulla per trattenersi. Ostilit¨¤ reciproca. Da Roma se n'era andato nell'inverno del 2023 dopo un lungo tira e molla, un periodo da fuori rosa e vari litigi, anche con Mourinho. A Roma era arrivato nell'estate 2018 con qualche perplessit¨¤ dall'Inter (insieme a Santon) in un'operazione che aveva portato Nainggolan a Milano. Poi ha convinto, ha vinto la Conference segnando il gol nella finale di Tirana, ha pianto di gioia e di dolore quando si ¨¨ rotto il crociato. E questo soltanto in campo. Fuori si ¨¨ girato spesso un altro film, parallelo e a tratti anche pi¨´ ingombrante delle vicende legate al pallone. La paternit¨¤, gli amori, i gossip, i social infiammati, poi abbandonati e infine ripresi. Un'altalena, picchi e abissi, un gioco chiuso senza lieto fine, perch¨¦ la Roma e Nicol¨° non si sono lasciati bene. Un po' come alla fine di Roma-Atalanta, quando ¨¨ stato allontanato da De Roon e altri compagni per evitare che le provocazioni diventassero dei faccia a faccia sanzionabili.
provocazioni e veleni
¡ª ?Il giro immenso di Zaniolo - che dopo aver lasciato la capitale ¨¨ passato per Galatasaray e Aston Villa prima di tornare in Italia e trovare casa a Bergamo - l'ha portato a segnare il suo primo gol in campionato con l'Atalanta proprio contro la squadra che l'aveva accolto appena 19enne e con la quale ha vinto il suo primo (e finora unico) trofeo internazionale. "Nicol¨° ¨¨ esploso perch¨¦ ha segnato, ma sarebbe esploso comunque anche in altre circostanze - ha smorzato Gritti, il vice di Gasperini in panchina all'Olimpico -. Ha segnato, lo ha fatto qui a Roma, magari anche sotto una parte della curva. Poi ¨¨ andato sotto i nostri tifosi, ma si tratta di piccole provocazioni che alla fine lasciano il tempo che trovano".?Storie, destino e sullo sfondo il pi¨´ classico dei gol dell'ex. Carico di rabbia, provocazioni e ricordi agrodolci a cui ora si aggiungono tutti i veleni di questo Roma-Atalanta.
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