La mossa a sorpresa a Siviglia, l’Allegrata per staccare il pass verso la finale di Europa League e tentare l’assalto al trofeo, ¨¨ Kean titolare. Tra Vlahovic e Milik Max dovrebbe scegliere proprio Moise, decisione in parte coraggiosa ma che indirizza una certa strategia di gara. Il tecnico della Juve non vuole concedere punti di riferimenti alla fase difensiva della formazione spagnola, dovesse andar male potrebbe sempre stravolgere gli equilibri del match con Chiesa e i suoi due centravanti. Per Kean invece ¨¨ un treno in corsa sul quale saltare sopra: ora o mai pi¨´, per dimostrare di poter essere all’altezza di una grande squadra.
La scelta
La mossa a sorpresa di Allegri: col Siviglia lancia Kean dal 1'
Vlahovic e Milik destinati ad accomodarsi in panchina nella partita pi¨´ importante dell'anno
Stagione faticosa
¡ªGiusto qualche giorno fa Allegri aveva detto di voler puntare sul ragazzo in questo finale di stagione. I minuti trascorsi in campo da Kean nel mese di maggio finora son stati appena a sette, in quattro partite. A conti fatti, il tecnico lo ha messo in campo giusto per le battute finali di Juve-Cremonese. E cos¨¬ l’attaccante, che si era fermato ad aprile per un problema muscolare, sembrava quasi un oggetto misterioso nelle ultime settimane. Un po’ sulla scia dello scorso anno, il calciatore anche in questa stagione ha faticato a trovare continuit¨¤ d’impiego, tanto da valutare per l’estate prossima la cessione, al fine di trovare pi¨´ spazio. La chiamata per la partita pi¨´ importante di questo finale di stagione per¨° cambia le carte in tavola: il segnale ¨¨ forte.
Chiuso
¡ªDa inizio stagione a ora Kean ¨¨ stato impiegato in 36 occasioni, ma ha un minutaggio basso: poco pi¨´ di mille e 200 minuti. Per un classe 2000 in rampa di lancio, con esperienza europea alle spalle e una buona media realizzativa anche quest’anno (8 reti, spesso a segno quando ha cominciato titolare) giocare di pi¨´ ¨¨ diventata un’esigenza. Alla Juve per¨° il calciatore ¨¨ chiuso da Vlahovic e Milik nel ruolo di centravanti, Chiesa e Di Maria da sotto punta. E, pur avendo caratteristiche diverse dai compagni di reparto, la virata di Allegri sull’attacco a due e non pi¨´ a tre ha finito per penalizzarlo, riducendogli dello spazio potenziale. La semifinale di Siviglia, per¨°, pu¨° cambiare quantomeno la percezione sul suo conto, specie se fosse decisivo nel match.
Futuro
¡ªIl futuro di Kean passa soprattutto da partite come queste. La Juve, l’estate scorsa, ha impostato il riscatto del giocatore rivedendo gli accordi iniziali con l’Everton, impiantati su un prestito biennale. Sempre l’estate scorsa, i bianconeri non escludevano la possibilit¨¤ di cederlo, ma poi tutti gli incastri possibili non si sono rivelati idonei per avviare la cessione. Nel frattempo Kean ha cambiato agente, lasciando la scuderia Raiola per approdare a quella di Lucci. Il suo potenziale fa gola in Italia ma soprattutto all’estero: in Turchia, come in Francia, l’attaccante ha ricco mercato. I bianconeri per¨° lo hanno riscattato per 28 milioni e non sono disposti a deprezzarlo: si accettano solo offerte congrue. Sempre che nel frattempo non si faccia largo: occhio a Siviglia.
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