Il club rossonero al lavoro per i rinforzi estivi: con l'olandese del Bologna in corsa Sesko, Gimenez e David. Dietro occasione Adarabioyo e Chukwuemeka in mezzo...
L¡¯autogol di Gatti a San Siro ha raffreddato gli entusiasmi dei milanisti pi¨´ speranzosi: lo scudetto resta un sogno proibito per pochi, irriducibili ottimisti. Il tema, per¨°, potr¨¤ tornare di grande attualit¨¤ la prossima estate: se il Milan far¨¤ il Diavolo a quattro, le cose cambieranno. Le priorit¨¤ del mercato rossonero in vista della prossima stagione: un centrale difensivo, un centravanti, un centrocampista e un terzino. Il Milan ci lavora da mesi, non ¨¨ un segreto, e a gennaio ha provato a portarsi avanti. Il lavoro si ¨¨ fermato a met¨¤: gli innesti di Gabbia e Terracciano sono serviti a tamponare due dei quattro settori da rinforzare, ma non ¨¨ finita qui. E allora, che piste batteranno a Casa Milan per completare il lavoro??
il duo francese e...
¡ª ?L¡¯identikit del centrale del futuro (che in rosa rimpiazzer¨¤ Kjaer, in scadenza a giugno) lo ha disegnato di recente Pioli: "Dovr¨¤ essere un centrale solido, completo, capace di difendere, di impostare, di partecipare alla manovra offensiva". Preferibilmente mancino. Come Lilian Brassier, sedotto ma non certo abbandonato dal Milan: il discorso aperto a gennaio verr¨¤ ripreso tra qualche mese. Anche perch¨¦ Brassier non ha cambiato idea: se il Milan chiama, lui ¨¨ pronto a fare le valigie. E il Brest, che un mese fa non intendeva scendere sotto i 12 milioni, potrebbe abbassare le pretese: il contratto di Brassier scadr¨¤ tra un anno e non ci sar¨¤ tempo per tirare sul prezzo. Anche Maxence Lacroix, 23enne francese del Wolfsburg, ha un contratto fino al 2025: il Milan a gennaio ha preso informazioni, ma il messaggio ricevuto dalla Germania ¨¨ stato chiaro, ¡°da qui non si muove, per ora¡±. A giugno il contesto cambier¨¤. In questo quadro, occhio a Tosin Adarabioyo, inglese di scuola City che dal 2020 gioca nel Fulham: a giugno sar¨¤ libero di firmare con un altro club e il Milan sar¨¤ in prima fila. Sullo sfondo altri tre nomi: Kelly del Bournemouth, Badiashile e Chalobah del Chelsea, condizione fisica permettendo.?
gemelli diversi
¡ª ?A prescindere dal futuro dei due 9 attuali (Jovic viaggia verso il rinnovo, Giroud decider¨¤ a fine campionato), il Milan aggiunger¨¤ nuovi gol in area: una buona fetta di budget del prossimo mercato, se non la maggior parte, sar¨¤ investita sul centravanti. Quattro nomi sulla lista: Sesko, Zirkzee, Gimenez e Jonathan David. Piacciono ad altre big e hanno caratteristiche diverse: le direzioni delle possibili trattative si incrociano come sulla mappa del metr¨°. In comune i quattro hanno solo il prezzo di mercato: difficile si scenda sotto i 40 milioni. Sesko ¨¨ il pi¨´ simile ai 9 rossoneri degli ultimi anni ¡ª ha centimetri e forza fisica come Giroud e Ibra ¡ª ma a Lipsia fa panchina. Gimenez invece ¨¨ un titolare del Feyenoord e vive per il gol: in questa stagione ne ha fatti 21 in 27 partite. Zirkzee a Bologna fa reparto da solo: ¨¨ insieme prima e seconda punta, ma anche ala e trequartista, codificarlo ¨¨ quasi impossibile. Non ha l¡¯istinto killer sotto porta ma si esalta nelle notti giuste: il Milan ne sa qualcosa. David, vecchio pallino, da 9 sarebbe il pi¨´ atipico dei quattro, ma la scadenza nel 2025 invita alle riflessioni: il Lilla potr¨¤ ancora chiedere la luna per un gioiello che non rinnover¨¤?
fascia e mediana
¡ª ?Su Juan Miranda, il Betis ha alzato bandiera bianca a dicembre: l¡¯accordo sul rinnovo non si trova e in estate Miranda saluter¨¤. Il Milan, alla ricerca di un vice Theo da aggiungere al jolly Terracciano (e a Jimenez, che pu¨° essere riscattato dal Real per 5 milioni), si ¨¨ mosso da tempo, ha accumulato un discreto vantaggio sulla concorrenza ma l¡¯affare non ¨¨ chiuso: tra le altre, occhio al Dortmund. Nessuna mossa concreta, invece, a centrocampo: il Milan per adesso si guarda intorno. Il club sa perfettamente cosa manca l¨¬ in mezzo: intensit¨¤ e solidit¨¤ difensiva per proteggere gli incursori alla Reijnders. Carney Chukwuemeka, gi¨¤ trattato in passato, ha il profilo giusto per iscriversi al casting. E magari anche le condizioni: al Chelsea si sente in gabbia, come tanti ex Blues che oggi sorridono al Milan.
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