L'olandese, dopo lo stop per la rottura della costola, ¨¨ tornato in campo e Motta non ha pi¨´ fatto a meno di lui che per¨° ancora non ingrana. Douglas Luiz e Gonzalez finora non pervenuti
La rottura della costola l'ha frenato sul pi¨´ bello, poi, da quando ¨¨ tornato a disposizione, Motta gli ha cucito addosso la maglia da titolare ma non ancora il ruolo perfetto. RoboKoop ¨¨ un supereroe solo annunciato e l'attesa lascia spazio all'insofferenza che serpeggia tra i tifosi di una Signora mai veramente presa per mano dal settimo acquisto pi¨´ costoso di sempre della Juventus. L'olandese cresce, contro il Lecce ¨¨ suo il suggerimento per Cambiaso che porta al gol del vantaggio, poi ¨¨ sempre sua una conclusione con cui Madama va a cercare il raddoppio quasi immediato. Per¨° non basta. E dopo 14 presenze in bianconero il bilancio non ¨¨ positivo, l'unico spiraglio ¨¨ la totale fiducia di Motta che nell'ultimo mese ha sempre messo in campo l'olandese e per 90 minuti.
gli investimenti in infermeria
¡ª ?Almeno con lui pu¨° farlo, verrebbe da dire. Anche perch¨¦ lo stesso lusso Motta non pu¨° permetterselo con Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Il tris d'assi che non ha rispettato le aspettative. Alte, come gli investimenti del mercato estivo. Il brasiliano non si vede in campo dalla seconda met¨¤ di ottobre (ultima partita il 19 ottobre contro la Lazio); l'argentino ¨¨ in infermeria dal colpo che l'ha messo ko 12 minuti dopo l'inizio della partita di Lipsia. Era il 2 ottobre. Nove presenze in totale per il primo, appena 6 per il secondo.?Tra costo e impiego, la proporzione ¨¨ impietosa finora: il primo ¨¨ come se costasse 5 milioni e mezzo a partita e prendesse sui 2 milioni a gara, mentre il secondo quasi 800mila euro. Il peso della loro assenza, insomma, non ¨¨ gravoso soltanto a livello tecnico.?
calcoli e conti
¡ª ?Con l'ottavo pari archiviato in Serie A al Via del Mare, la Juve ¨¨ una delle tre squadre ancora imbattute nei top campionati europei con Bayern Monaco e PSG. Ma il record di pareggi in un anno solare (18, superando dunque i 17 del 1956) ora fa davvero storcere il naso ai tifosi bianconeri, al di l¨¤ della filosofia mottiana del "Siamo dove dobbiamo essere". Per ogni 'X' ora iniziano a pesare molto di pi¨´ i 2 punti persi rispetto ai singoli guadagnati. E questo vale tanto in campionato quanto in Champions. Dati alla mano, sono 16 i punti lasciati per strada in A a causa della 'pareggite'. Quattro, quelli 'tolti' da Cagliari e Lecce negli ultimissimi minuti di partita quando la Signora ¨¨ stata recuperata e la vittoria l'ha soltanto sfiorata. Calcoli e conti; si riflette sui punti ma anche sui milioni (di rimpianti).?
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