L'episodio ha coinvolto Alessandro Sala nel corso della gara di Serie D contro il Club Milano. Il giocatore ¨¨ stato squalificato per 4 giornate per insulti all'arbitro, ma secondo il club la dinamica sarebbe opposta: "Siamo increduli"
Mancano dieci minuti alla fine del match di Serie D tra Club Milano e Pro Sesto. Prima della rete dei padroni di casa per¨°, il direttore di gara ha espulso dalla panchina Alessandro Sala, classe 2001 che ha appena lasciato il campo. Il Giudice Sportivo? squalifica il calciatore per?"avere rivolto espressione offensiva all'indirizzo della Terna Arbitrale" ma secondo la Pro Sesto la realt¨¤ sarebbe ben diversa: l'arbitro infatti avrebbe rivolto "frasi irriguardose" a Sala.
LA squalifica
¡ª ?Le polemiche sono aumentate in maniera esponenziale quando negli uffici della Pro Sesto ¨¨ arrivata la decisione del Giudice Sportivo: quattro giornate di squalifica nei confronti di Alessandro Sala, 2024 concluso in anticipo. Una sentenza che ha suscitato l'indignazione della societ¨¤, in particolar modo in seguito alla frase rivolta dal direttore di gara nei confronti del classe 2001.?
IL COMUNICATO
¡ª ?Immediata ¨¨ stata la pubblicazione di un comunicato ufficiale da parte della Pro Sesto per esprimere la vicinanza al proprio giocatore e annunciare di aver presentato un esposto alla Procura Federale. "La Pro Sesto prende atto con preoccupazione e incredulit¨¤ della squalifica di quattro giornate comminata al proprio tesserato Alessandro Sala, all¡¯esito dell¡¯espulsione subita domenica durante la partita con il Club Milano, quando si trovava in panchina dopo un cambio avvenuto nel secondo tempo. Con riferimento all¡¯episodio di domenica ¨¨ stato presentato luned¨¬ un esposto alla Procura Federale a firma del diretto interessato. La Societ¨¤ annuncia inoltre immediato ricorso contro la squalifica pervenuta ieri, che non esita a definire incomprensibile e surreale, in quanto il calciatore in realt¨¤ sarebbe stato vittima di frasi gratuite e irriguardose da parte del direttore di gara, sulle quali la Pro Sesto esige le indagini del caso e la massima chiarezza. La Pro Sesto, nell¡¯esprimere vicinanza al proprio tesserato, si augura che le indagini in corso della Procura Federale facciano giustizia e che una vicenda come quella subita da Sala non si ripeta su un campo di gioco".
il messaggio di sala
¡ª ?Ma la risposta ¨¨ arrivata anche da parte di Alessandro Sala. Il messaggio pubblicato dal ragazzo sui social non lascia dubbi: una foto di famiglia, al centro la madre. Una bandana le ricopre la testa. "Volevo solo far vedere il sorriso davanti alla malattia di una donna forte e determinata - scrive Sala - . ? capitato qualcosa di davvero brutto nell'ultima partita, prima di augurare certe cose bisognerebbe pensare e capire la gravit¨¤ di quello che si dice, soprattutto se si rappresenta chi il rispetto deve sempre tenerlo in campo e far rispettare le regole. Ho vissuto quello che tante persone e tanti bambini purtroppo vivono ogni giorno, e rivivere attraverso frasi pesanti queste cose fa tanto male. In uno sport dove si combatte ogni forma d'odio tutto questo non ¨¨ accettabile". Inoltre, nelle storie del proprio profilo Instagram Alessandro Sala ha pubblicato la frase che gli avrebbe rivolto il direttore di gara: "Ti venisse un cancro" si legge. A seguire le parole del giocatore: "Sono ancora scosso".?
Gazzetta dello Sport
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