Nella netta vittoria per 4-0 sul Foggia l'et¨¤ media ¨¨ stata di poco superiore ai 23 anni. E il d.s. Carli ¨¨ uno specialista...
Cinque titolari cresciuti nel settore giovanile, nella partita che ¨¨ valsa il primato solitario. Sembra l¡¯Ajax, invece ¨¨ il Benevento di Gaetano Auteri. Che ha schiantato il Foggia (4-0) con una formazione dall¡¯et¨¤ media di 23,6 anni e ¨C approfittando degli alti e bassi delle altre big ¨C comanda dopo cinque giornate il girone C. Archiviata la semifinale playoff persa nella passata stagione con la Carrarese, il club del presidente Vigorito ha scelto di confermare l¡¯esperto allenatore siracusano e di affidare al d.s. Marcello Carli la costruzione di una squadra con tre diverse anime. Con la grande sfida di farle coesistere. Nel mercato estivo sono infatti arrivati giocatori di prima fascia per la categoria: da Oukhadda e Manconi (entrambi dal Modena) fino al folletto Lamesta, reduce dall¡¯ottima annata di Rimini. Sono stati poi tirati a lucido tre reduci degli anni d¡¯oro, tornati dai prestiti: il difensore romeno Tosca (era finito in Arabia¡), e i centrocampisti Viviani e Acampora, rispettivamente girati a Cosenza e Bari fino a giugno. Per loro, era tutto sommato prevedibile un facile inserimento nel blocco dei titolari dello scorso campionato.
linea verde
¡ª ?Meno scontato era invece puntare con decisione sui giovani cresciuti in casa. Che di certo non giocano perch¨¦ portano i contributi del minutaggio - comunque, ben vengano... - ma in quanto ritenuti forti e di prospettiva. L¡¯esempio virtuoso ¨¨ quello del Cesena della passata stagione e dei vari Francesconi, Pieraccini, Berti, Giovannini, David e Shpendi. Auteri contro il Foggia ha dovuto fare i conti con assenze significative, ma non si ¨¨ fatto problemi a lanciare dal primo minuto i prodotti di un vivaio dove si sono sempre coltivati sogni, mentre la prima squadra navigava tra Serie A e B (e ne aveva altri in panchina, compreso Carfora che ha gi¨¤ esordito in B). A partire da una scelta di rottura tra i pali: dopo la separazione da Paleari (finito al Torino a fare il dodicesimo), la titolarit¨¤ ¨¨ stata affidata ad Alessandro Nunziante, talento nel giro delle Nazionali giovanili. Il 17enne foggiano, imbattuto nelle ultime due partite, ha dato un dispiacere alla squadra della sua citt¨¤ parando il rigore calciato da Emmausso. Nel 4-3-3 o 4-2-3-1 ¨C sistemi di gioco che Auteri ha disegnato su misura dei giocatori a disposizione, deviando dal suo collaudato 3-4-3 -, ha fatto bella figura (al netto del fallo da rigore) anche il terzino sinistro Angelo Viscardi, 20enne che ha gi¨¤ dimostrato duttilit¨¤ sapendosi muovere pure in una difesa a tre. Suo coetaneo il centrocampista Antonio Prisco, rientrato dal prestito alla Recanatese e ispiratore del gioco (oltre che valido battitore di palle inattive). A 21 anni ¨¨ gi¨¤ alla terza stagione da titolare in C (compreso un prestito al Potenza) l¡¯altra mezzala, Angelo Talia, mentre il centravanti Mario Perlingieri di anni ne ha solo 18 e sa riempire l¡¯area al punto da aver spinto Manconi ad allargarsi al suo fianco. Quando il Benevento ha vinto il suo ultimo campionato, quello di B del 2020 con Pippo Inzaghi in panchina, Talia era in U17, Viscardi e Prisco in U16, Perlingieri nelle giovanili della Paganese (da cui ¨¨ stato pescato) e Nunziante si avvicinava al suo primo provino. Adesso, a vincere, vogliono provarci loro.
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