Il massimo dirigente di Pistoia dopo le polemiche per il suo ruolo in panchina domenica contro Venezia: "Non volevo infrangere nessuna norma, volevo solo dare una mano. Ma continuer¨° a sedere in panchina"
le scuse
¡ª ?"Non volevo mancare di rispetto a nessuno, volevo solo dare una mano con la lingua inglese in un momento di oggettiva difficolt¨¤". Dopo una giornata di riunioni e telefonate infuocate Ron Rowan, presidente e allenatore-ombra del Pistoia Basket in Serie A, si scusa per quanto accaduto, anche con l¡¯Unione sindacale degli allenatori di pallacanestro che aveva denunciato il caso dei toscani alla procura federale. Ovvero l¡¯ingerenza di Rowan che va in panchina come dirigente accompagnatore e poi si comporta da coach, chiamando i cambi e gestendo i time out, pur essendo sprovvisto di titolo per allenare. Domenica contro Venezia ¨¨ accaduto pi¨´ volte. "Non era assolutamente mia intenzione infrangere nessun tipo di norma ¨C spiega il patron della societ¨¤ ¨C. Il nostro capo-allenatore la scorsa domenica era assente (ufficialmente per un virus, ndr) e l¡¯assistente Giuseppe Valerio, che ne ha preso il posto, non ha una perfetta padronanza della lingua inglese. Anche per l¡¯entusiasmo che mi ha travolto e mi sta travolgendo in questa mia nuova esperienza italiana, mi sono sentito di dare una mano, specie durante le fasi concitate del match, traducendo in inglese i concetti espressi dallo stesso Valerio".
ambientamento
¡ª ?La Estra ha perso 64-77 contro la Reyer sciogliendosi nella ripresa, ma la questione della panchina ormai ¨¨ l¡¯unica che tiene banco. "Sto vivendo per la prima volta con questo ruolo il mondo cestistico italiano e devo ancora assimilare regole e norme comportamentali che sono diverse rispetto all'America" prosegue Rowan, che sottolinea di non aver ricevuto "sanzione alcuna da parte dei direttori di gara in relazione agli oneri gravanti sui soggetti presenti in panchina". E questo ¨¨ curioso visto che un dirigente accompagnatore non ha certo licenza di alzarsi e parlare alla squadra durante un time out. "Sono dispiaciuto, ovviamente ci¨° non si ripeter¨¤ e prego il sindacato di accettare le mie scuse - promette Rowan -. Continuer¨° a sedere in panchina ma la mia presenza sar¨¤ unicamente nella mia qualit¨¤ di dirigente accompagnatore della squadra". Accanto a chi sieder¨¤ non ¨¨ ancora chiaro: per risanare la rottura con coach Dante Calabria, che ha un triennale, servono garanzie sul comportamento del patron. Che oggi, marted¨¬ 22, alla ripresa degli allenamenti era in campo insieme Calabria, ma la seduta era chiusa al pubblico.
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