Croazia, finale da brivido! Neuville spreca, è doppietta Toyota con Ogier ed Evans

Il belga della Hyundai dilapida il vantaggio sugli avversari uscendo nella terzultima speciale e conclude terzo. Trionfa il francese sul britannico, Tanak termina ai piedi del podio. Doppietta Citroen in WRC2: primo Gryazin su Rossel, poi la Yaris di Pajari. Miele secondo in WRC Masters Cup dietro a Kremer, Brazzoli sfiora il podio

Terza e ultima tappa sconsigliata ai deboli di cuore nel Croatia Rally 2024, quarta prova del Mondiale Rally. Thierry Neuville ha gettato alle ortiche la vittoria incappando in un grave errore nella prima ripetizione della speciale di Kumrovec. Il belga ha danneggiato il posteriore della sua Hyundai i20 N Rally1, restando poi anche senza alimentazione ibrida. Un vero peccato per il belga che avrebbe voluto dedicare il successo a Craig Breen, ad un anno dalla tragica scomparsa del pilota irlandese. Ad approfittarne Sébastien Ogier, che con la sua Toyota GR Yaris Rally1 guida con esperienza e regolarità e conquista a mani basse la vittoria. Meno fortunato Elfyn Evans che compie a sua volta un errore nella “tremenda” prova di Kumrovec, perdendo secondi preziosi. L’inglese riesce comunque a portarsi secondo, ma Ogier amministra bene nelle ultime speciali e va a vincere con un vantaggio di nove secondi e sette decimi. Per la Toyota una splendida doppietta anche se per la seconda volta consecutiva vince un pilota “part time”: in Kenya l’onore era toccato al campione uscente Kalle Rovanpera.

SOLO IL “RAME” PER TANAK

Croatia Rally poco memorabile per Ott Tanak che alla fine conquista il quarto posto con la sua Hyundai i20 N Rally1. L’estone sconta i grossi rischi patiti nelle prime due tappe e non riesce a recuperare nel finale, pur limando progressivamente il distacco nei confronti di Neuville che alla fine resta avanti per tredici secondi. Peggio va ad Adrien Fourmaux che compie a sua volta un errore a Kumrovec 1, urtando con la sua Ford Puma Rally1 un “antitaglio” e piegando un braccetto dello sterzo. Il francese si gioca così il quinto posto finale, pur riscattandosi col miglior tempo nella Power Stage conclusiva. Ad “ereditare” la posizione di Fourmaux c’è un Takamoto Katsuta in netto recupero con la sua Yaris ed autore di un finale in crescendo. Gara senza storia per Andreas Mikkelsen con la terza Hyundai ufficiale: per lui un sesto posto che frutta alla casa coreana qualche punto prezioso in ottica costruttori. Settimo con la sua Puma Rally1 il lussemburghese Grégoire Munster che procedendo come una formichina “salva” in parte l’onore M-Sport riscattandosi per l’amarezza al recente Safari Rally.

WRC2, DOPPIETTA CITROEN!

Weekend memorabile per Nikolay Gryazin che in Croazia conquista la vittoria in WRC2 e nella “sottodivisione” WRC2 Challenger al volante della Citroen C3 Rally2 ufficiale. Netto il vantaggio sul compagno di marca Yohan Rossel, mentre lotta dura per il terzo posto di classe tra la Toyota GR Yaris Rally2 di Sami Pajari e la Skoda Fabia RS Rally2 di Gus Greensmith con il finnico che la spunta per appena tre decimi. Quinto posto di classe e secondo nella graduatoria Challenger per Pepe Lopez, mentre Roberto Daprà ottiene un buon settimo tempo di classe. In WRC Masters Cup Armin Kremer capitalizza i problemi occorsi a Mauro Miele sul finire della seconda tappa e vince con ampio merito. Miele salva comunque la piazza d’onore dagli attacchi del messicano Ricardo Trivino e di Enrico Brazzoli, in una classifica di categoria dominata dalle Skoda Fabia. Più staccato Maurizio Chiarani, penalizzato dall'incidente della prima tappa.?

JURGENSON “RE” IN JWRC E WRC3

Nella lotta per la “doppia corona” JWRC e WRC3 a vincere è l’estone Romet Jurgenson, autore di una corsa maiuscola con la sua Ford Fiesta Rally3. La corsa croata esalta anche la nuova Renault Clio Rally3 di Matteo Chatillon che chiude secondo nel WRC3 davanti alla Fiesta del “veterano” Filip Kohn. Per la classifica JWRC invece podio completato da Taylor Gill e Norbert Maior, con l’ex-CIRT Bruno Bulacia in quarta posizione. Masticano amaro Tom Rensonnet, Fabio Schwarz e Diego Dominguez jr. tutti finiti nelle retrovie dopo essere ripartiti con il Super Rally. Del “rientro dopo ritiro” ha beneficiato anche il nostro Matteo Fontana che con la sua Peugeot 208 Rally4 ha raccolto utile esperienza in chiave futura. Peccato per l’incidente del sabato che gli ha precluso la chance di un buon piazzamento assoluto. Più fortunati Williams Zanotto e Filippo Marchino che con le loro Skoda Fabia hanno completato la gara senza alcuno “stop”. Solo due settimane di pausa, poi il WRC tornerà in campo nel weekend del 12 Maggio in Portogallo, sui micidiali sterrati che nel bene e nel male hanno fatto la storia del Mondiale Rally…

CROATIA RALLY 2024, LA CLASSIFICA

Ecco la classifica finale del Croatia Rally, quarta prova del WRC 2024:

1. Sébastien Ogier-Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) in 2:40’23’’;?
2. Elfyn Evans-Martin Scott (Toyota GR Yaris Rally1) a 9’’7;?
3. Thierry Neuville-Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) a 45’’8;?
4. Ott Tanak-Martin Jarveoja (Hyundai i20 N Rally1) a 58’’6;?
5. Takamoto Katsuta-Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) a 1’55’’5.?