La casa ha consegnato la prima Stradale dopo la riapertura post lockdown. Ed ¨¨ un modello con una storia molto particolare, intrecciata ad una mail che l'Ingegnere tiene appesa in ufficio da anni...
Togliere il telo da sopra un¡¯auto, disvelarla. E poi portarla fuori dal capannone, sotto il sole. E metterla in moto. La pi¨´ immediata ed elementare delle metafore. Chiunque sarebbe in grado di vederci un simbolo, in un gesto del genere. Chiunque l¡¯avrebbe immaginata proprio cos¨¬, la ripartenza ideale alla Dallara. Ed ¨¨ quel che ¨¨ successo sabato. Solo che non ¨¨ ancora tutto. Perch¨¦ s¨¬, ¨¨ vero, l¡¯azienda, la fabbrica, la vita ricominciano da l¨¬. Ma anche da una mail che da quattro anni fa l¡¯ingegner Gianpaolo Dallara ha ricevuto e stampato. E che da allora ¨¨ appesa nel suo ufficio.
Senza mai fermarsi
¡ª ?La storia quindi. Sabato, come da comunicato, la Dallara ha sfornato la sua prima Stradale dopo il lockdown. ¡°La consegna ¨C si legge nella nota - ¨¨ avvenuta nella settimana dedicata al ¡®MotorValley Fest Digital¡¯, in cui le eccellenze motoristiche della MotorValley si sono unite, attraverso diverse iniziative digitali, per affrontare il tema della ripartenza¡±. Il tutto grazie allo smart working, cosiddetto, con oltre 150 persone della progettazione ¡°che non si sono mai fermate, collegate da casa, operative al 100%¡±. E allora forse ¡°ripresa¡± non ¨¨ la parola giusta. Perch¨¦ in tanti hanno continuato a lavorare sempre. E poi, finito il blocco obbligatorio, ¨¨ stata la volta dei reparti operativi.
¡°Una bella giornata¡±
¡ª ?Dunque quella Stradale gialla che sabato ha visto la luce fuori dal capannone ¨¨ il simbolo che tutti quegli sforzi ricominciano a dare frutti. Ed ¨¨ questo quel che conta, dopo tante settimane di paura. ¡°Oggi ¨¨ una bella giornata¡±, ha commentato l¡¯ingegner Dallara. ¡°Riprendiamo a confrontarci con gli appassionati delle vetture sportive, ad ascoltare le loro impressioni, a pensare come possiamo migliorarci. Con l¡¯entusiasmo di sempre¡±.
La Stradale bianca
¡ª ?A metterla in moto, quella Stradale gialla, ¨¨ stato il suo proprietario, Simone Suffian¨°, contitolare di un¡¯azienda di veicoli commerciali a Colorno, in provincia di Parma, la Belcamion. E siamo finalmente alla mail appesa nell¡¯ufficio dell¡¯ingegner Dallara. Perch¨¦, per un caso piuttosto curioso, insieme alla Stradale gialla sabato ne ¨¨ stata (ri)consegnata un¡¯altra, bianca, di propriet¨¤ del socio di Suffian¨°, Angelo Galli. E¡¯ lui il mittente della famosa mail. ¡°E¡¯ uno ¨C lo descrive Suffian¨° ¨C che ¨¨ pi¨´ appassionato di qualsiasi appassionato. Uno che ha corso in tutti i modi possibili. Si ¨¨ fatto il Giro d¡¯Italia delle 124 Abarth, ha gareggiato nel motocross, e anche nella motonautica, ha partecipato alla Pavia-Venezia. Angelo ovviamente ne ha gi¨¤ tanti di modelli pregiati, a cominciare da una Balilla del 1938. Ma non so se definirla una collezione, perch¨¦ lui dice che le auto hanno un¡¯anima¡±.
La mail nel cuore dell¡¯Ingegnere
¡ª ?E cos¨¬ quando, il 16 novembre 2016, giorno del suo ottantesimo compleanno, l¡¯Ingegner Dallara ha annunciato che avrebbe prodotto la sua prima auto targata, quindi accessibile, comprabile, Angelo si ¨¨ messo alla tastiera e ha scritto. ¡°Gentile Ingegner Dallara, vorrei prenotare una sua auto¡±. Non sapeva come sarebbe stata, non esisteva nessun rendering, neppure un¡¯immagine. ¡°Ma sono sicuro che sar¨¤ il massimo dei massimi¡±, ha scritto il signor Galli nella sua mail. In cui ha aggiunto che sarebbe stato disponibile a pagare subito un anticipo, totalmente sulla fiducia. Non solo su aspetto, cavalli, prestazioni, ma anche sui tempi di consegna. Avrebbe voluto la numero uno, probabilmente ha ottenuto la numero tre, visto che le prime due sono andate allo stesso Ingegnere e al suo amministratore delegato, Andrea Pontremoli.
Se certe auto hanno un¡¯anima...
¡ª ?Solo che prima di questo lockdown la sua Dallara Stradale bianca Galli l¡¯aveva portata in revisione, in sede, a Varano de¡¯ Melegari. E l¨¬ era rimasta bloccata dalle disposizioni governative. Fino a sabato, quando ¨¨ uscita finalmente alla luce insieme alla consorella gialla del suo socio Suffian¨°. Ma per lui dev¡¯essere stata la conferma di quel che sa gi¨¤ da un bel po¡¯ di anni: che certe auto hanno un¡¯anima.
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