Ad Ancona e in Lussemburgo, ecco gli atleti che infiammano la stagione indoor
Non solo Kelly Doualla. Ad Ancona, per il Memorial Giovannini, non ¨¨ da registrare solo la super prestazione della 15enne sprinter sui 60 metri. Perch¨¦ il PalaCasali ha dato spettacolo! Ma andiamo con ordine!
super randazzo!
¡ª ?A stupire ¨¨ anche la super prestazione sui 60 metri del saltatore in lungo Filippo Randazzo. Che fosse veloce non c'erano dubbi, ma stampare 6''63 (a tre centesimi dallo standard per gli Europei indoor di Apeldoorn, Olanda, 6-9 marzo) alla prima gara dell'anno non ¨¨ cosa da poco.?Il finalista olimpico di Tokyo del salto in lungo, ora seguito da coach Filippo Di Mulo, ha messo dietro gli sprinter puri. In batteria stampa 6''64 e poi in finale precede?Yassin Bandaogo (Fiamme Oro) a sua volta al personale con un promettente 6.65 e con lo stesso tempo il campione europeo della staffetta 4x100 Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle) che eguaglia il proprio limite dello scorso anno. Quarto Yupun Abeykoon (Nissolino Sport) in 6.68, quinto il campione europeo indoor in carica Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro) con 6.73 dopo il 6.71 della batteria.
Valensin, che talento!
¡ª ?A brillare (eccome!) ¨¨ anche Elisa Valensin, altro talento emergente della atletica italiana. L'atleta?del Cus Pro Patria, 18 anni appena compiti, straccia il primato italiano Under 20 dei 400 indoor con il crono di 53.04. Ma entusiasmano anche Erika Saraceni che alla prima gara dell'anno si migliora di un centimetro nel triplo (13,48) e Matteo Sioli che di fronte a Gimbo Tamberi, tifoso speciale in tribuna, si arrampica a 2,23 nell'alto. Nei 400 Eloisa Coiro corre i 400 in 52''68) e Luca Sito in 46''44, entrambi al personale indoor nei 400.?
In Lussemburgo
¡ª ?Al meeting di Lussemburgo cade un altro primato storico. Marta Zenoni vince i 1500 con 4:03.59 nei 1500 metri e supera dopo quasi 43 anni il primato italiano indoor di Gabriella Dorio, 4:04.01 il 7 marzo 1982 a Milano.?Quello di Marta ¨¨ un assolo davanti alla spagnola Marta Garcia (4:09.80), quarta Elena Bell¨° (Fiamme Azzurre) con 4:10.72.?Prima uscita dell¡¯anno e c¡¯¨¨ subito il personale per Giada Carmassi nei 60 ostacoli. Gloria anche per Giada Carmassi nei 60 ostacoli che ferma il crono a?8'',? seconda? nella finale dietro a Marlone Fourie che si impone con 7.98. La trentenne dell¡¯Esercito migliora di tre centesimi il suo personale di 8.03 stabilito un anno fa e diventa la quinta italiana di sempre a sei centesimi dal record (7.94 di Veronica Borsi nel 2013).?
IN ITALIA
¡ª ?Ancora un passo avanti nei 60 metri del 21enne Filippo Cappelletti (Osa Saronno Libertas) con 6.65 al Palaindoor di Padova, di nuovo al personale una settimana dopo il 6.67 ottenuto a Modena dal giovane sprinter, bronzo europeo U20 con la 4x100 nel 2021 e poi condizionato dai problemi fisici nelle ultime tre stagioni. Nella gara femminile 7.48 per un¡¯altra velocista classe 2003, la piemontese Gaya Bertello (Pol. Novatletica Chieri).
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