La bi-campionessa olimpica keniana ha centrato il primato a Barcellona, migliorando il precedente di 20''
Un altro record pazzesco. Dopo quello fantascientifico, il? sub-2h10¡ä di Ruth Jepngetich nella maratona, ecco cadere un'altra barriera che sembrava impossibile infrangere. Per la prima volta nella storia una donna ¨¨ rimasta sotto il muro dei 14 minuti in una 5 chilometri su strada. C'¨¨ riuscita? la 24enne keniana Beatrice Chebet che in occasione della "Cursa dels Nassos" a Barcellona in Spagna, ha fatto segnare il sensazionale tempo di 13'54" migliorando di?superando di 20¡å il 14'13" di Agnes Ngetich?realizzato?quasi un anno fa, il 14 gennaio, a Valencia.?Alle spalle di Chebet, ecco Medina Eisa, seconda in 14'21" (quarta donna di sempre) e Belinda Chemutai, terza in 14'34". La gara maschile ¨¨ stata invece vinta con 13.28 da Matthew Kipkoech in volata su Pierrik Monrozier e Addessamad Oukhelfen. Quinto posto per l¡¯italiano Badr Jaafari con 13.41.
che stagione
¡ª ?Il fenomeno keniano chiude la sua stagione perfetta con 2 ori olimpici su 5000 e 10000, la vittoria della Diamond League nei suoi 5000 e quella dei mondiali di Cross. Ed ecco pure il record mondiale sui 5 km.
alle origini di Chebet
¡ª ?La campionessa keniana ha iniziato ad allenarsi nel 2015, mentre frequentava la scuola primaria di Saramek, a Kericho e qui correva i 5.000 metri durante le gare scolastiche.? "Quell¡¯anno - ha raccontata alla Gazzetta - ho cominciati a guardare la corsa con seriet¨¤ e sono entrata nel Lemotit training camp di Londiani.? Negli allenamenti c¡¯era sempre grande sisterhood, sorellanza. Nel 2018, dopo aver vinto l¡¯oro nei 5.000 ai Mondiali Under 18 di Tampere, in Finlandia, sono diventata davvero consapevole delle mie capacit¨¤. Ho capito che potevo farcela".?
E poi: "Ogni gara, anche quelle giovanili, mi hanno permesso di arrivare qui. Se all¡¯inizio era solo divertimento, la corsa oggi rappresenta per me un lavoro, con possibilit¨¤ di carriera. It has changed my life. Faccio tutto con professionalit¨¤, perch¨¦ so bene che quest¡¯occasione ha cambiato la vita a me e alla mia famiglia. Sono grata a Dio per questo talento e felice per i risultati che stanno arrivando".
Gazzetta dello Sport
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