Il calore influenza sia lĄŻassorbimento sia la distribuzione dei farmaci nellĄŻorganismo. Da un lato, quindi, cĄŻ¨¨ il rischio che siano meno efficaci di quanto dovrebbero e dallĄŻaltro che causino effetti collaterali. "Per evitare che la terapia che si segue riduca la gittata cardiaca, pregiudicando la termoregolazione, in estate il medico dovrebbe valutare i dosaggi soprattutto di medicinali usati da chi ¨¨ iperteso e da chi soffre di scompenso cardiaco, quali diuretici, ace inibitori e betabloccanti", avverte il professor Bartorelli. Da valutare anche lĄŻuso degli antinfiammatori, che abbassando lĄŻefficienza dei reni?e possono causare disidratazione.
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