Camminata veloce: benefici per il cuore e velocità ideale per dimagrire

Sempre il dottor Doni ha infatti spiegato che nella massa grassa, soprattutto quella che si accumula a livello addominale, insomma, la classica pancetta, c'è la produzione di sostanze che favoriscono diabete, ipertensione e processo aterosclerotico. Riducendola, quindi, si riduce la presenza di tessuto che libera sostanze dannose per il nostro organismo. Inoltre, a livello cardiovascolare, la camminata riduce la pressione arteriosa e abbassa così anche il rischio di infarto e di ictus ischemico. Camminare fa diminuire anche i trigliceridi e la glicemia e quindi chi ha questi valori al di sopra della media può dedicare del tempo alla camminata ogni giorno, riducendo i farmaci assunti.