Il professor Roberto Rossi analizza nel dettaglio le dinamiche di queste alterazioni, che possono influenzare anche l'attivit¨¤ sportiva ma anche essere trattate proprio con lo sport
Quello delle asimmetrie posturali ¨¨ un argomento molto vasto, spesso non sufficientemente conosciuto, al di l¨¤ delle sue forme pi¨´ comuni ¨C soprattutto negli adolescenti ¨C come la scoliosi. Per capire meglio cosa significa avere un¡¯asimmetria posturale, e come lo sport pu¨° essere parte integrante del suo trattamento, ¨¨ intervenuto a Gazzetta Active il professor Roberto Rossi, direttore del reparto di ortopedia e traumatologia dell¡¯Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino.
Professore, cosa sono le asimmetrie posturali??
¡°Quando parliamo di asimmetrie posturali, parliamo di alterazioni della postura fisiologica del corpo umano, che possono portare in alcuni casi a delle problematiche muscolo-scheletriche o viceversa possono essere totalmente asintomatiche. Di solito vengono divise in non strutturale e strutturale. Una contrattura muscolare che porta ad avere una colonna non perfettamente allineata ¨¨ un¡¯asimmetria non strutturale, sulla quale si pu¨° intervenire con delle specifiche terapie. Poi ci sono quelle strutturali, legate a delle vere e proprie malformazioni o alterazioni morfologiche, come ad esempio la scoliosi, una curvatura della colonna causata dal fatto che le vertebre siano morfologicamente diverse dal normale. Durante la crescita si possono evidenziare e possono essere trattate per ridurre il rischio di evoluzioni. Per quanto riguarda gli arti inferiori, un arto pu¨° essere pi¨´ corto dell¡¯altro, creando uno sbilanciamento del bacino¡±.?
Che ruolo ha lo sport nel trattamento di queste alterazioni??
¡°Ha un ruolo molto importante, poich¨¦ l¡¯attivit¨¤ ¨C e quindi l¡¯utilizzo della muscolatura - ¨¨ d¡¯aiuto nella gestione di questi problemi. Bisogna per¨° dividere le attivit¨¤ in due categorie: sport di carico e sport di scarico. Lo sport di carico prevede l¡¯utilizzo degli arti inferiori, come calcio, pallavolo, basket, in modo tale da poter mettere sotto stress la colonna vertebrale. Gli sport in scarico sono il nuoto, alcuni esercizi in palestra, lo yoga e il pilates. Quando si parla di asimmetrie posturali non strutturate si pu¨° eseguire tutto sommato qualsiasi tipo di attivit¨¤, mentre per quelle strutturate ¨C come ad esempio la scoliosi ¨C non ¨¨ consigliato sollecitare troppo la colonna vertebrale e di conseguenza ¨¨ consigliato fare attivit¨¤ principalmente di scarico¡±.?
Come influiscono queste asimmetrie nell¡¯attivit¨¤ sportiva??
¡°Nella fase dell¡¯adolescenza o comunque di et¨¤ giovanile, difficilmente creano dolore perch¨¦ il fisico tende ad adattarsi bene. Pu¨° capitare che con il passare del tempo si possano sovraccaricare alcuni aspetti: pensiamo alla colonna vertebrale. Se il bacino ha una sua inclinazione, a livello lombosacrale si vanno a sovraccaricare gli ultimi dischi lombari, con il rischio di avere problemi di schiena. A distanza di tempo possono essere coinvolti altri distretti come arti inferiori e ginocchia. Chiaramente bisogna distinguere gli sportivi professionisti dal resto: per via dei carichi di lavoro tendono a sovraccaricare molto di pi¨´ e arrivano a fine carriera con le articolazioni che presentano un¡¯et¨¤ biologica pi¨´ avanti rispetto all¡¯et¨¤ anagrafica¡±.?
Perch¨¦ il nuoto ¨¨ spesso consigliato per la correzione delle asimmetrie posturali??
¡°Spesso si propone il nuoto come aiuto alla correzione di queste asimmetrie, come nel classico caso della scoliosi, in?quanto sport completo: intendiamo un¡¯attivit¨¤ che coinvolga sia gli arti superiori che inferiori del tronco. Sicuramente aiuta molto il corpo umano e il nostro fisico, in particolare la muscolatura: ci¨° aiuta molto a ridurre le problematiche e soprattutto la sintomatologia futura. Pi¨´ si ha un fisico allenato in maniera idonea, meno problemi si possono avere¡±.?
Per quanto riguarda le asimmetrie un po¡¯ pi¨´ gravi, come si trattano??
¡°Ci sono casi in cui si pu¨° correggere la simmetria degli arti inferiori, ad esempio, con l¡¯utilizzo di plantari che aiutino a deambulare in maniera corretta. In alcuni casi, pi¨´ rari, si arriva all¡¯intervento chirurgico per modificare l¡¯asse degli arti inferiori, che non possono essere corretti tramite una terapia o un trattamento conservativo¡±.
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