L¡¯infiammazione del bordo della palpebra pu¨° provocare vari fastidi e anche disturbi alla visione
L¡¯occhio secco ¨¨ un problema abbastanza comune tanto che, tra le persone con pi¨´ di 40 anni, ne soffre una percentuale compresa tra il 60% e il 70%. Alla sua origine c¡¯¨¨ spesso la blefarite, un¡¯infiammazione della palpebra che, se non viene curata adeguatamente, tende a estendersi all¡¯intero occhio.
BLEFARITE: L¡¯INFIAMMAZIONE PU? PROPAGARSI
¡ª ?Con blefarite si intende l¡¯infiammazione di una specifica area della palpebra: il bordo palpebrale. Qui si trovano le ghiandole di Meibomio, che ricoprono un ruolo fondamentale nella normale produzione della parte grassa (oli) delle lacrime, necessaria al mantenimento di lacrime di alta qualit¨¤. Infatti, questo oli impediscono alle lacrime stesse di evaporare troppo velocemente, migliorando cos¨¬ la salute generale della superficie dell¡¯occhio. Quando il bordo della palpebra si infiamma l¡¯efficienza di tali ghiandole diminuisce; cos¨¬, non viene prodotto liquido lubrificante a sufficienza e la superficie oculare si infiamma a sua volta, dando luogo all¡¯occhio secco. Siccome l¡¯infiammazione genera infiammazione, a sua volta l¡¯occhio secco riduce la funzionalit¨¤ delle ghiandole di Meibomio, innescando un circolo vizioso che peggiora la situazione generale. Alla base della blefarite vi ¨¨ una predisposizione genetica. Sono da considerare come concause l¡¯abitudine di rimanere a lungo davanti a degli schermi (compreso quello del cellulare), l¡¯inquinamento ambientale e alcune allergie che si manifestano tipicamente in luoghi chiusi, come quelle agli acari della polvere e al pelo degli animali domestici. ¡°In chi ¨¨ predisposto la blefarite ¨¨ favorita dall¡¯uso di lenti a contatto, che ostacolano la normale ossigenazione dell¡¯occhio, motivo per cui non andrebbero mai utilizzate pi¨´ di 8 ore al giorno, anche da chi non ¨¨ solito soffrire di questo problema¡± raccomanda il dottor Gaspare Monaco, oftalmologo e responsabile dell¡¯Unit¨¤ Operativa di Oculistica dell¡¯Irccs Policlinico San Donato di Milano.
LA BLEFARITE PU? PEGGIORARE LA VISTA
¡ª ?Non sempre in presenza di blefarite si manifestano sintomi. Nella maggior parte dei casi, per¨°, gli occhi di chi ne soffre sono vittima di arrossamento, bruciore, sensazione di corpo estraneo e anche di disturbi visivi. Infatti, l¡¯infiammazione del bordo palpebrale ¨¨ spesso causa di uno sfuocamento intermittente delle immagini. ¡°? proprio l¡¯intermittenza del problema a caratterizzare la blefarite. Negli over 40 i problemi di vista sono determinati pi¨´ frequentemente da questa malattia che da un difetto visivo vero e proprio, quali miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia¡± sottolinea il dottor Monaco. Se in caso di questi difetti visivi ¨¨ opportuna una correzione con occhiali, lenti a contatto o con un intervento chirurgico che preveda l¡¯utilizzo di un laser, quando all¡¯origine del problema c¡¯¨¨ la blefarite bisogna seguire una terapia medica specifica che, attenuando l¡¯infiammazione dell¡¯occhio, ha effetti positivi anche sulla vista.
BLEFARITE: SI CURA CON TRATTAMENTI INNOVATIVI E LACRIME ARTIFICIALI
¡ª ?In presenza di blefarite, bisogna innanzitutto intervenire per ridurre l¡¯infiammazione sia del bordo palpebrale sia della superficie oculare. Per ottenere questo risultato, fino a qualche tempo non c¡¯era alternativa ai farmaci cortisonici. Oggi invece sono a disposizione vari trattamenti innovativi utili a far tornare a lavorare correttamente ghiandole di Meibomio. Tra i trattamenti pi¨´ diffusi c¡¯¨¨ il lipiflow, che prevede l¡¯impiego di uno strumento che massaggia dolcemente le ghiandole di Meibomio a una temperatura costante intorno ai 40 gradi, che permette di liquefarne il contenuto, favorendone l¡¯espulsione e il ripristino del corretto funzionamento di tali ghiandole. Altro trattamento utile ¨¨ la luce pulsata: attraverso alcuni flash luminosi emessi da una lampada allo xeno le ghiandole di Meibomio sono stimolate indirettamente, recuperando efficienza. ¡°Di recente ¨¨ stata introdotta la cosiddetta ¡®Meibomask¡¯, che accelera il metabolismo delle cellule delle ghiandole di Meibomio, aumentando cos¨¬ la loro secrezione lacrimale¡± aggiunge il dottor Monaco. Inoltre, in presenza di blefarite va seguita una terapia sostitutiva lubrificante a base di lacrime artificiali. L¡¯infiammazione del bordo palpebrale ¨¨ un problema da non trascurare perch¨¦ pu¨° dar luogo anche a complicanze serie, come l¡¯ulcera corneale, che pu¨° causare anche la perforazione della cornea.
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