Le spiegazioni e i consigli del professor Michele Reibaldi su come comportarsi quando si passa troppo tempo davanti allo schermo prima di dormire
L¡¯uso di computer, cellulare e tablet di sera ¨¨ notevolmente aumentato: che sia per abitudine o necessit¨¤, si sta sempre pi¨´ tempo davanti allo schermo, anche prima di andare a dormire. Tutto questo per¨° pu¨° portare a delle conseguenze sia sulla qualit¨¤ del sonno, sia sulla salute generale delle persone, come spiega il professor Michele Reibaldi, direttore della Clinica Oculistica della Citt¨¤ della Salute e della Scienza di Torino.
Professore, in che modo l¡¯utilizzo di pc, cellulari, tablet nelle ore serali pu¨° condizionare la nostra salute e il nostro sonno??
¡°Ci sono due principali problematiche. La prima ¨¨ rappresentata proprio dallo sforzo visivo che i nostri occhi devono fare, la seconda ¨¨ la luce blu. Noi impegniamo molto i nostri muscoli oculari per ¡®accomodare¡¯, un movimento che permette al cristallino di cambiare forma e permetterci di vedere da vicino: siamo fatti per accomodare per pochi minuti al giorno, mentre con pc e telefonino lo facciamo per tantissimo tempo, e questo sforzo determina un difficoltoso rilassamento dei muscoli e di conseguenza abbiamo difficolt¨¤ a dormire. Per quanto riguarda la luce blu, essa modifica il normale ritmo sonno-veglia, e se veniamo esposti per un periodo prolungato ¨C soprattutto di sera ¨C il cervello non rilascia tutti quei mediatori che favoriscono il sonno. Per questo, sono disponibili degli occhiali che impediscono alla luce blu di filtrare¡±.?
Questo influisce anche sulla salute??
¡°Pu¨° portare mal di testa, stanchezza, e poi esiste una patologia chiamata Digital Eye Strain (DES), una sindrome che identifica quelle problematiche che non riguardano soltanto gli occhi e vengono fuori da una prolungata esposizione ai dispositivi digitali. I sintomi oculari sono solitamente la vista offuscata e secchezza degli occhi, che diventano arrossati e irritati fino a portare a un vero e proprio dolore. Ci sono per¨° anche sintomi extra-oculari, in particolare legati a una?postura sbagliata davanti al computer. Per quanto riguarda i danni a livello oculare della luce blu, ci sono ancora delle discussioni in corso. Ci sono degli studi pre-clinici secondo i quali potrebbe essere dannosa per la retina, ma nessuno studio ha ancora effettivamente dimostrato che la luce blu possa determinare un danno a livello oculare¡±.?
Quanto tempo prima di andare a dormire bisognerebbe staccare??
¡°Bisognerebbe staccare almeno due ore prima di andare a dormire¡±.
C¡¯¨¨ chi, magari per motivi di lavoro, ¨¨ obbligato a stare al pc fino a tardi. Cosa si pu¨° fare??
¡°Come primo suggerimento, direi che ¨¨ importantissima l¡¯illuminazione della stanza nella quale usiamo i dispositivi: ¨¨ importante che non ci sia differenza tra la luce che proviene dal monitor e quella dell¡¯area circostante, dovrebbero essere pi¨´ o meno simili. Ad esempio, ¨¨ assolutamente sbagliato usare pc e telefonino in una stanza buia. Si possono usare anche degli schermi anti-riflesso per ridurre il problema Come secondo suggerimento, ¨¨ importante che lo schermo e ci¨° che vediamo siano settati nella maniera giusta, in modo da non farci faticare eccessivamente: quindi deve esserci una buona risoluzione, i caratteri che leggiamo non dovrebbero essere inferiori al corpo 12, e possibilmente ¨¨ bene che ci sia uno sfondo chiaro¡±.?
Fare delle pause pu¨° aiutare??
¡°C¡¯¨¨ una strategia la cui utilit¨¤ ¨¨ comprovata da studi scientifici, si chiama 20-20-20: consiste nel fare pause di 20 secondi ogni 20 minuti guardando a 20 piedi di distanza, che corrispondono a circa sei metri. Distogliere lo sguardo dallo schermo permette ai muscoli di rilasciarsi e all¡¯occhio di lavorare meno. Un altro consiglio riguarda l¡¯ammiccamento: bisogna ricordare che l¡¯occhio ammicca circa 18 volte al minuto, mentre quando siamo davanti al pc la media scende a 4 volte: ammiccando molto di meno, l¡¯occhio tende a seccarsi, quindi ¨¨ importante ricordarsi di ammiccare pi¨´ spesso, perch¨¦ davanti a uno schermo la palpebra tende a restare aperta. Inoltre, si possono utilizzare le cosiddette ¡®lacrime artificiali¡¯ che possono proteggere l¡¯occhio pi¨´ a lungo¡±.?
Chi passa tanto tempo al pc dovrebbe intensificare i controlli oculistici??
¡°? importante verificare se si hanno difetti refrattivi, quindi miopia, ipermetropia e astigmatismo. Questo perch¨¦ in presenza di questi problemi, chiaramente l¡¯occhio fa ancora pi¨´ fatica, quindi ¨¨ importante intervenire mettendo gli occhiali in maniera corretta. Poi ci sono persone che soffrono di occhio secco a prescindere dal pc, per loro ¨¨ ancora pi¨´ importante utilizzare le lacrime artificiali¡±.
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