Tecniche
Pancia gonfia e dolore addominale? Fai questi automassaggi per alleviarli
Intolleranze alimentari, stress, intestino sensibile, stitichezza. Diversi motivi possono causare gonfiore addominale. Secondo alcuni studi dal 20 al 40% della popolazione sarebbe affetta da questo disturbo digestivo. Il fenomeno ¨¨ dunque frequente, ma anche imbarazzante e spesso doloroso. Milane Taboada, massoterapista e trainer, fa luce sui movimenti efficaci da eseguire per alleviare il fastidio.
Automassaggio contro pancia gonfia e dolore addominale
¡ª ?Il primo riflesso da adottare ¨¨ tanto semplice quanto efficace. "Consiste nel massaggiare la pancia esercitando una leggera pressione con il palmo della mano, o con la punta delle dita, muovendola in senso orario per 5-10 minuti". Spesso il gas ristagna nell'intestino e provoca questo gonfiore: eseguendo un movimento circolare, seguiremo la direzione del transito e aiuteremo cos¨¬ a evacuare questi gas¡±.?
L¡¯esperta suggerisce di utilizzare un olio da massaggio, mandorla, cocco, per accompagnare delicatamente il gesto. Questo automassaggio va effettuato lontano dai pasti, cio¨¨ da 2 a 3 ore dopo aver mangiato.?
Attenzione per¨°: in caso di dolore persistente, nausea, affaticamento, febbre, alterazioni anomale del transito o nodulo allo stomaco, l'esperta consiglia, prima di qualsiasi manipolazione, di consultare un medico generico o un gastroenterologo. L¡¯opzione? Per chi desidera variare l'esercizio, c'¨¨ un'alternativa per ravvivare la circolazione intestinale. ¡°Partendo dalla punta dello sterno, fai scorrere la punta delle dita verso il pube, ricordandoti di fare il giro dell'ombelico. Ripeti questo gesto pi¨´ volte di seguito¡±.?
L¡¯importanza del diaframma
¡ª ?La pesantezza addominale ¨¨ talvolta accompagnata da difficolt¨¤ respiratorie , che possono interessare il diaframma, il muscolo che separa il torace dalla cavit¨¤ addominale, e rafforzare i disturbi del transito. ¡°Quando si presenta la situazione, ¨¨ consigliabile allentare quest'area e rilassarla. In pratica, iniziamo individuando la punta dello sterno. Da qui seguiamo il fondo della cassa toracica con la punta delle dita, scendendo bene lungo le costole, come a voler disegnare un semicerchio". Ripetiamo il gesto per 5-10 minuti.
Gli allungamenti
¡ª ?In parallelo?agli automassaggi, ¨¨ fondamentale una buona idratazione contro i disturbi digestivi, ma anche lo?stretching, in particolare le dolci posture dello yoga come quella del cobra . "Ci sdraiamo a pancia in gi¨´ e solleviamo leggermente il busto con gli avambracci". Questo esercizio, come tutti gli altri allungamenti, permette di rilassare i muscoli ma anche il sistema nervoso dello stomaco, fattore di gonfiore in caso di squilibrio.
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