L'intervista
Ford: dopo la Mustang Mach-E in arrivo lĄŻelettrica a largo consumo
Dare voce ai protagonisti del mondo dellĄŻauto per capire lo stato di salute di un settore strategico per la nostra economia. Questo ¨¨ lo scopo del nostro approfondimento realizzato con le interviste a chi le auto le produce e le vende, in un quadro che richiede sforzi sempre maggiori per sostenere lo slancio della transizione verso la mobilit¨¤ sostenibile. Il diktat sul contenimento delle emissioni di CO2 ha posto i costruttori davanti alla necessit¨¤ di riconcepire lĄŻindustria automobilistica e lĄŻintero processo di vendita sui binari dellĄŻelettrificazione e della digitalizzazione. Per procedere spediti verso un futuro dei trasporti privo di emissioni inquinanti lavorando in un presente reso ancora pi¨´ complicato dalla pandemia. Tra i costruttori in prima linea nella rivoluzione green cĄŻ¨¨ anche chi, come Ford Motor Company, ha avuto il merito, agli inizi del ĄŽ900, di aver rivoluzionato il concetto di industria inventando la catena di montaggio. Nel futuro di Ford cĄŻ¨¨ un percorso che porter¨¤, a partire dal 2030, ad offrire al mercato europeo una gamma di veicoli 100% elettrici sfornati dal sito produttivo di Colonia, dove sono stati dirottati investimenti importanti per lĄŻadeguamento dellĄŻimpianto. Parliamo di tutto questo con il Presidente e amministratore delegato di Ford Italia Fabrizio Faltoni.
Ford da poco ha fatto un annuncio molto importante, nel quale ¨¨ stata tracciata la road-map dei prossimi dieci anni, per arrivare al 2030 con tutta la gamma elettrica. Quali sono i dettagli di questo percorso?
Ą°Il percorso di Ford ¨¨ iniziato nel 2019, in Italia abbiamo lanciato 18 prodotti elettrificati tra vetture e veicoli commerciali fino al 2020. Un percorso iniziato 24 mesi fa, che prevede investimenti importanti destinati al lancio di tanti nuovi prodotti. Nei prossimi dieci anni avremo tre appuntamenti importanti: per il 2023 abbiamo annunciato un investimento di oltre 1 miliardo di dollari per lĄŻadeguamento del sito produttivo di Colonia. Nello stesso anno da quella fabbrica uscir¨¤ il nostro primo modello elettrico di volume. Dico di volume perch¨Ś proprio in questi giorni siamo impegnati nel lancio di quella che ¨¨ la nostra prima auto elettrica, la Ford Mustang Mach-E, ovvero la versione a zero emissioni in stile crossover dellĄŻauto sportiva pi¨´ venduta al mondo. Il secondo appuntamento ¨¨ tra il 2026 ed il 2027, dove ogni nostro veicolo commerciale sar¨¤ proposto anche in versione 100% elettrica o ibrida plug-in. Il percorso si concluder¨¤ nel 2030 con la produzione europea di soli veicoli elettrici, mentre tra i commerciali prevediamo di continuare a vendere un veicolo termico ogni tre.Ąą
La strategia per i prossimi dieci anni ¨¨ chiara. Ma anche nel presente lĄŻofferta ¨¨ ampia: ¨¨ arrivata la Mustang elettrica, ma sono disponibili anche modelli pi¨´ accessibili con tecnologie full hybrid, o mild hybrid come la Puma, unĄŻauto che sta facendo numeri interessanti e sta avendo il merito, in omaggio alla filosofia Ford, di democratizzare una tecnologia oggi fruibile al 100%.
Ą°Abbiamo deciso di introdurre lĄŻelettrificazione in maniera molto graduale. Per garantire lĄŻaccessibilit¨¤ dei nostri prodotti sfruttiamo le diverse forme di elettrificazione. Le auto elettriche di piccole dimensioni non sono ancora accessibili, mentre la Puma ¨¨ stata per gran parte del 2020 lĄŻauto ibrida pi¨´ venduta in Italia. Nel 2021 le cose stanno continuando ad andare bene. Il 90% delle Puma che vendiamo sono ibride, la Focus ibrida ¨¨ al 50%, oltre ai numeri sorprendenti che stanno facendo le versioni plug-in e ibride della Kuga. Nel segmento ¨¨ lĄŻunica a venire proposta in tre forme diverse di elettrificazione: diesel mild hybrid, benzina 2.5 full hybrid e plug-in. Aggiungo che siamo gli unici ad aver scommesso sullĄŻibrido nei veicoli commerciali, con il 50% di elettrificati nel trasporto persone ed un veicolo ibrido su tre venduto nel settore trasporto merci. Democratizzazione per noi significa rendere disponibile la giusta e corretta forma di elettrificazione a seconda dei segmenti. Il mild hybrid per le piccole e medie dimensioni, fino alla massima espressione della tecnologia elettrica con la Mustang Mach-E.Ąą
Per contribuire al contenimento delle emissioni ¨¨ fondamentale rinnovare il parco circolante italiano, aumentando lĄŻofferta di modelli a basso impatto, ma anche investendo nel settore dei veicoli commerciali, che percorrono moltissimi chilometri lĄŻanno.
Ą°LĄŻobbiettivo ¨¨ di continuare a produrre veicoli sicuri, di qualit¨¤ e piacevoli da guidare, in omaggio alla storia di Ford. I primi tre veicoli elettrici che lanceremo saranno tre modelli iconici nella storia di Ford, a dimostrazione di quanto il nostro brand creda nellĄŻelettrico. Il primo sar¨¤ la Ford Mustang Mach-E, a fine 2021 arriver¨¤ il Transit per il trasporto persone e merci e, infine, la versione elettrica dellĄŻiconico F-150 per il mercato statunitense. LĄŻobbiettivo della sostenibilit¨¤ per noi consiste nel continuare a vendere prodotti di qualit¨¤ e allĄŻavanguardia in termini di sicurezza e tecnologia.Ąą
Della Mustang Mach-E sappiamo praticamente tutto. Cosa pu¨° essere anticipato sulla elettrica a largo consumo che arriver¨¤ nel 2023? Sar¨¤ un Suv? Una media di segmento c?
Ą°Quello che posso dire ¨¨ che sar¨¤ basata sulla nuova piattaforma estremamente flessibile dedicata alle vetture elettriche, che quindi consente diverse applicazioni. LĄŻunica cosa che posso anticipare ¨¨ che sar¨¤ unĄŻauto con un look piacevole, come lo hanno i nostri modelli pi¨´ recenti Puma e Kuga.Ąą
Tornando al mercato, il 2020 ¨¨ stato un anno complicato, con un -30% che pesa anche se Ford ¨¨ andata meglio rispetto alla media. Cosa ci ha insegnato la crisi generata dalla pandemia?
Ą°Le crisi insegnano sempre tanto. Si devono prendere le decisioni giuste per migliorare le strategie e la distribuzione dei nostri prodotti. Il nostro segreto per rimanere leader nel mercato italiano ¨¨ quello di essere efficaci nella distribuzione e rimanere semplici e chiari nellĄŻofferta verso i consumatori. Comunicare i prodotti in maniera chiara, con offerte chiare ed un riscontro tra prezzo proposto e prezzo reale di acquisto nelle concessionarie. ? stato un anno difficile, ¨¨ vero, ma un anno dove ci siamo tolti delle soddisfazioni soprattutto tra i veicoli commerciali, dove la domanda ¨¨ in costante crescita. Il 2021 ¨¨ iniziato bene anche per merito degli incentivi, ma sono gi¨¤ esauriti nel settore dei veicoli commerciali. Per questo stimolo il governo per rinnovarli, parlando anche a nome del sistema Italia e a nome delle tante persone che lavorano nel settore auto. Tanto pi¨´ che gli incentivi si autofinanziano col gettito Iva generato o prodotto dalle vetture vendute. Ribadisco la necessit¨¤ di rifinanziarli, anche sulle infrastrutture di ricarica per le auto elettriche necessarie per eliminare lĄŻansia da rifornimento.Ąą
Si parla molto di incentivi. In alcune fasce sono terminati rapidamente, mentre sulle elettriche sono ancora disponibili. Calibrare gli incentivi sulle automobili pi¨´ vicine alle tasche delle persone, eliminando la scadenza temporale a breve termine per dare una stabilit¨¤ alla ripresa, pu¨° essere una soluzione?
Ą°La prima cosa ¨¨ la stabilit¨¤. La nostra programmazione va per semestre ed ¨¨ importante per noi dare certezze ai clienti con offerte chiare. UnĄŻauto pu¨° essere disponibile in pronta consegna, oppure bisogna attenderla qualche mese, per questo occorre la maggiore stabilit¨¤ possibile. Aumentare le fasce di auto che beneficiano dellĄŻincentivo renderebbe le cose pi¨´ complicate. La cosa pi¨´ importante ¨¨ incentivare lo svecchiamento del parco circolante, mantenendo la struttura delle agevolazioni del primo trimestre del 2021, a nostro avviso adeguata nel premiare tutti i tipi di auto virtuose in termini di emissioni. Questo per avere riscontri nel breve termine con le ibride, ma anche a lungo termine con le auto elettriche visto che gli incentivi sono ancora disponibili. Aggiungo che non bisogna pensare solo ai privati ma anche ai veicoli commerciali, dove il parco circolante ¨¨ ancora pi¨´ vecchio e la rottamazione ¨¨ pi¨´ indispensabile. Noi case costruttrici stiamo facendo la nostra parte investendo su modelli sempre pi¨´ sostenibili, ma ¨¨ importante che il governo aiuti gli italiani a cambiare auto, confermando gli incentiviĄą.
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