Il nuovo Codice della strada spalanca finalmente le porte di autostrade e tangenziali anche agli scooter da un ottavo di litro. Ecco quelli che vedremo con pi¨´ frequenza sulle principali arterie nazionali
Con il nuovo Codice della Strada pronto a entrare in vigore, gli scooter da 125 cc potranno finalmente avere libero accesso ad autostrade e tangenziali anche nel nostro paese. Questa novit¨¤, che allinea finalmente l¡¯Italia alla gran parte degli stati dell¡¯Ue, ¨¨ stata a lungo caldeggiata non solo dagli utenti, ma anche dai costruttori, spesso costretti a realizzare speciali versioni da 150 cc dei propri scooter da un ottavo di litro giusto per aggirare questa singolare eccezione del nostro paese. Questo atteso cambio legislativo, valido solo per i maggiorenni, non potr¨¤ che incrementare ulteriormente la gi¨¤ elevata richiesta per gli scooter da 125 cc, mezzi agili, economici, sostenibili e per giunta guidabili con la sola patente B. E ce ne sono davvero di tante tipologie diverse in giro. In Italia spopola ovviamente il gruppo Piaggio, che di questa cubatura pu¨° schierare mezzi classici come la Vespa, il Beverly e il Medley insieme al brioso Sr Gt di Aprilia. Il Giappone risponde con l¡¯Sh125i e il Pcx di Honda e l¡¯accoppiata Nmax-Xmax 125 di Yamaha mentre da Taiwan arrivano l¡¯Agility e il People di Kymco insieme al Symphony e all¡¯Adx 125 di Sym. A questi consolidanti giganti del segmento si aggiungono outsiders quali il Peugeot Tweet 125, il Wottan Storm e il Voge Sfida SR1, altri scooter con le carte in regola per sfruttare questa nuova opportunit¨¤ di mobilit¨¤?appena accordata dal legislatore. Andiamo a scoprirli tutti con particolare focus su caratteristiche tecniche e prezzi.
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