NOVIT? 2021
CF Moto 800 MT, svelata la cugina cinese della Ktm 790 Adventure
Un¡¯austriaca con gli occhi a mandorla. Se ne parla ormai da mesi, l¡¯abbiamo persino vista camuffata in alcuni scatti circolati sul web, ma ora la CF Moto 800 MT ¨¨ diventata realt¨¤: la cugina asiatica della Ktm 790 Adventure, secondo frutto della partnership tra Mattighofen e il brand cinese dopo la 1250 TR-G, ¨¨ stata finalmente svelata al Salone di Shanghai. Attenzione, per¨°, perch¨¦ non si tratta n¨¦ di un semplice rebranding n¨¦ tantomeno di una copia: nonostante alcune caratteristiche comuni, la 800 MT ¨¨ una endurona dalla specifica identit¨¤, e soprattutto con una scheda tecnica che le consente di guardare dritto negli occhi la concorrenza europea e giapponese.
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MOTORE E CICLISTICA
¡ª ?Partiamo dalle similitudini, cio¨¨ dal motore. A spingere questa adventure cinese c¡¯¨¨ lo stesso bicilindrico da 799 cc della 790 Adventure e, a dispetto dei loghi modificati (i carter sono marchiati CF Moto), potenza e coppia sono rimaste invariate: parliamo dunque sempre di 95 Cv e 88 Nm di coppia, imbrigliati per¨° in una ciclistica che ¨¨ completamente differente. Cambiano telaio, forcellone e sospensioni ¨C con WP che lascia spazio alla concorrenza giapponese di Kayaba ¨C cos¨¬ come i freni, dal momento che l¡¯impianto Brembo della Kappa ¨¨ stato sostituito da un analogo spagnolo a pinze radiali marchiato J.Juan. Novit¨¤ anche al comparto ruote, con la doppia opzione raggi/lega e il cerchio anteriore da 19¡± che subentra al 21¡± dell¡¯austriaca (dietro c¡¯¨¨ invece un¡¯unit¨¤ da 17¡±). La sella, alta 825 mm, si abbassa infine di 25 mm rispetto a quella della cugina transalpina.
ELETTRONICA
¡ª ?Sul fronte tecnologico la cinesina motorizzata Ktm non tira affatto i remi in barca, anzi. Il pacchetto elettronico ¨¨ a dir poco ricco e, oltre a un acceleratore ride-by-wire con controllo di trazione e mappe multiple, include anche Abs Cornering e cambio quick shifter. Anche parlando di comfort e dotazione, questa CF Moto si presenta decisamente bene, con il suo schermo Tft dotato di sistema di navigazione Gps, le manopole riscaldabili, la chiave keyless, l¡¯allarme di serie e un impianto di illuminazione a Led, oltre a una suite di borse in alluminio per accontentare anche i mototuristi pi¨´ avventurosi. Esteticamente parlando, il look porta la firma di Kiska, lo studio che ha realizzato anche tutte le Ktm degli ultimi anni: forse il design non si distingue per originalit¨¤, ma ¨¨ nel complesso molto equilibrato e soprattutto meno ¡°divisivo¡± di quello adottato sulle cugine arancioni. Chiudendo con il capitolo disponibilit¨¤, al momento non sono stati resi noti n¨¦ il prezzo n¨¦ i dettagli su una sua eventuale importazione in Europa: non ci resta che aspettare, perch¨¦ siamo sicuri che ne sentiremo parlare ancora.
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