? prodotta in Cina e si inserisce nel combattuto segmento delle sportive di piccola cilindrata: ecco la CFMoto 300 SR, disegnata da Gerald Kiska
CFMoto ¨¨ un marchio cinese gi¨¤ noto in Italia, in quanto una buona fetta dei suoi prodotti su due ruote viene importato in Italia dalla Imex di Biassono (MB): il brand con gli occhi a mandorla, che di recente ha avviato una partnership con gli austriaci di Ktm, ha appena presentato una piccola sportiva da 300 cc che punta a fare concorrenza alle baby-carenate giapponesi ed europee.
PICCOLA HYPERSPORT
¡ª ?Si chiama 300 SR una sigla che sta per ¡°Sport Racing¡± ed ¨¨ sorella della naked 300 NK da cui eredita buona parte della componentistica: il telaio ¨¨ lo stesso cos¨¬ come il propulsore, un monocilindrico Dohc a quattro valvole da 292 cc capace di erogare 29 cavalli a 8.750 giri e 25 newtonmetri a 7.250 giri. La componentistica, almeno sulla carta, sembra in linea con quella delle rivali: una forcella upside-down da 37 mm e un monoammortizzatore posteriore completano il comparto ciclistico, mentre l¡¯impianto frenante pu¨° contare su un disco singolo anteriore abbinato ad una pinza a doppio pistoncino. Il peso in ordine di marcia si assesta sui 165 chili mentre lo stile, moderno ed aggressivo, ¨¨ firmato da Gerald Kiska (designer gi¨¤ noto al grande pubblico per la sua collaborazione con Ktm).
LA VEDREMO IN EUROPA?
¡ª ?Come gi¨¤ accennato il brand CFMoto ¨¨ gi¨¤ presente in Europa e nel nostro Paese con una gamma che va dai 125 ai 650 cc. Arriver¨¤ da noi anche la 300 SR? Al momento l¡¯approdo nel Vecchio Continente non ¨¨ scontato vista l¡¯omologazione Euro4, ma il colosso cinese produce oltre 600 mila veicoli l¡¯anno e le risorse non gli mancano di certo. CFMoto ha inoltre stretto un accordo con Ktm per la produzione in Cina di alcuni modelli progettati a Mattighofen: di certo in futuro ne sentiremo parlare sempre pi¨´ spesso.
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