L'originale fu pensata per le corse. La Mercedes 300 SL W 194 venne presentata il 12 marzo 1952 per le strade di Stoccarda, poche settimane prima che cominciasse la stagione delle competizioni di categoria Sport, il 3 giugno con la Mille Miglia. Evento particolarmente importante, perch¨¦ segnava il ritorno alle corse della Mercedes-Benz dai tempi precedenti alla seconda guerra mondiale; un assaggio, prima dell'ingresso in Formula 1 che sarebbe avvenuto nel 1954. La sigla SL sta per Super Leicht, cio¨¨ Super Leggera (nessuna relazione con la tecnica Superleggera brevettata dalla carrozzeria italiana Touring negli anni Trenta). Merito del telaio tubolare in alluminio e magnesio, progettato da Rudolf Uhlenhaut: una gabbia sottile, del peso di soli 50 kg. Tale struttura era alla base anche dell'elemento visivamente pi¨´ inconsueto. Cio¨¨ le portiere incernierate sul tetto, sarebbero diventate famose col successivo soprannome di "Ali di gabbiano", appunto Gullwing in inglese. Infatti i tubi inferiori della gabbia occupavano l'intera parte bassa della fiancata, impedendo l'installazione di una portiera tradizionale. La carrozzeria leggera e aerodinamica compensava ampiamente la potenza del motore non elevatissima rispetto alla concorrenza: solo 170 cavalli dal suo sei cilindri in linea 3.0, mentre la Ferrari 250 S Berlinetta Vignale (che vinse) ne erogava 230. In quella stagione la Mercedes-Benz 300 SL trionf¨° in quattro gare su cinque: primi due posti alla 24 ore di Le Mans, primi quattro al N¨¹rburgring, primi tre a Berna e primi due alla Carrera Panamericana, dove la potenza era salita a 180 Cv. All'esordio alla Mille miglia si classific¨° invece al secondo posto.
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