Uno dei modelli pi¨´ sofisticati di Maranello con lĄŻevoluzione pi¨´ estrema del fantastico motore V8
Questa prova ¨¨ stata effettuata precedentemente al manifestarsi dellĄŻepidemia di coronavirus.
Ą°Se unĄŻanima cĄŻ¨¨, ¨¨ molto pi¨´ probabile che ce lĄŻabbia un motore piuttosto che un essere umanoĄą. Le parole, quasi profetiche, di Enzo Ferrari calzano a pennello all'attuale V8 montato sulla fenomenale 488 Pista che abbiamo avuto modo di provare. Eletto miglior motore per il quarto anno consecutivo e Best of the Best degli ultimi vent'anni, ora condiviso con la nuovissima F8 Tributo che ha sostituito la 488 Gtb. La Ferrari 488 Pista, invece, si inserisce nel solco delle stradali pi¨´ predisposte alle competizioni, inaugurato nel 2003 dalla Challenge Stradale, proseguito nel 2007 con la 430 Scuderia sviluppata con le indicazioni di Michael Schumacher, per arrivare alla 458 Speciale del 2013. La troviamo ad attenderci sotto la scritta Ferrari dello storico ingresso di via dellĄŻAbetone a Maranello, dopo il dettagliatissimo briefing tecnico sulle caratteristiche, organizzato da Joanne Marshall (responsabile comunicazione Ferrari), Alessandro Vaccari (responsabile comunicazione prodotto) e dal responsabile sviluppo motori Francesco Morettini. Come si faceva una volta, perch¨Ś a Maranello tradizione e cura dei dettagli sono valori imprescindibili.
ferrari 488 pista: COMĄŻ? FATTA
ĄŞ ?La 488 Pista ¨¨ una street-legal in grado di elevare soprattutto tra i cordoli le prestazioni della Gtb, grazie alle soluzioni ereditate dalle vetture da gara 488 Challenge e 488 Gte. Soluzioni che la rendono una delle vetture pi¨´ sofisticate mai prodotte a Maranello, tanto dal punto di vista meccanico quanto sotto lĄŻaspetto aerodinamico. Iniziando dallĄŻaerodinamica, la 488 Pista porta al debutto il sistema S-Duct, ereditato dalla Formula 1 e gi¨¤ travasato sulla F8 Tributo, che ha recentemente sostituito la 488 Gtb. Si tratta di un condotto a forma di Ą°SĄą che convoglia lĄŻaria in ingresso nella parte inferiore del paraurti lungo la superficie del cofano, in modo da schiacciare a terra lĄŻanteriore alle alte velocit¨¤. Contribuisce in maniera sostanziale allĄŻincremento del 20% di efficienza aerodinamica che la 488 Pista vanta rispetto alla Gtb. Il sistema S-Duct ¨¨ solo uno dei tanti elementi che influenzano le linee pi¨´ elaborate sfoggiate dalla Pista in rapporto a quelle pi¨´ pulite della Gtb. Particolare attenzione ¨¨ stata dedicata ai lati delle grosse prese dĄŻaria anteriori, con le estremit¨¤ dello splitter che permettono di pulire il flusso sulla fiancata e di incanalarlo verso le bocche dellĄŻintercooler. LĄŻuscita del flusso avviene attraverso le feritoie sul paraurti posteriore. Anche il design del retro non ¨¨ immune da modifiche funzionali al miglioramento delle prestazioni. La posizione centrale del V8 longitudinale permette alla linea del lunotto di scendere delicatamente verso lo spoiler, decisamente pi¨´ pronunciato. Le dimensioni dellĄŻala posteriore salgono in lunghezza ed altezza per aumentare la downforce, senza tuttavia snaturare la silhouette della 488 Pista. Le modifiche allĄŻala sono bilanciate da quelle al diffusore, anchĄŻesso pi¨´ esteso, oltre ad esser dotato di piccole paratie arcuate figlie dellĄŻesperienza in Formula 1. Tra le paratie si trovano le feritoie mobili che vengono aperte di 17Ąă quando la centralina rileva che lĄŻauto si trova in rettilineo. In questo modo si riduce il drag in favore della velocit¨¤ di punta. Non meno importante il contributo allĄŻefficienza aerodinamica proveniente dalle modifiche al fondo della vettura, concentrate soprattutto nella zona anteriore grazie alla nuova posizione dei radiatori.
ferrari 488 pista: gli interni
ĄŞ ?Gli interni sono perfettamente allineati a ci¨° che la Ferrari 488 Pista rappresenta: una vettura da competizione che si lascia guidare facilmente nellĄŻutilizzo su strade normali. LĄŻatmosfera ¨¨ decisamente racing, ma senza rinunce sul piano della qualit¨¤ e dellĄŻeleganza. Sparisce il cassettino portaoggetti presente sia sulla Gtb sia sulla F8 Tributo, cos¨Ź come il piccolo display posto sulla plancia di fronte al sedile del passeggero. Fibra di carbonio, Alcantara, pedane e pedaliera in alluminio dominano gli interni. Superfluo ogni commento sulla qualit¨¤ delle finiture, in larga parte artigianali, che da sempre distinguono le Ferrari dalle concorrenti. Il volante rivestito in pelle ¨¨ un concentrato di tecnologia, con la corona arricchita dal tasto rosso di avviamento, i pulsanti delle frecce, quello per la taratura delle sospensioni, il manettino per le modalit¨¤ di guida e lĄŻindicatore a Led del cambio marcia posizionato nella parte superiore. Poco pi¨´ indietro si trovano i due grossi paddle in carbonio ed il quadro strumenti, che propone il contagiri analogico al centro, affiancato da due schermi digitali. Originale il tunnel centrale con i tasti per selezionare le modalit¨¤ del cambio sul sottile elemento divisorio tra il posto guida e quello passeggero. I sedili sportivi sono rivestiti in Alcantara con cuciture manuali a contrasto, naturalmente progettati per offrire il massimo contenimento, con lĄŻausilio delle cinture rosse a quattro punti.
ferrari 488 pista: Motore
ĄŞ ?Il cuore pulsante della Ferrari 488 Pista ¨¨ lĄŻultima evoluzione del V8 biturbo da 3.9 litri, ora in grado di sprigionare 720 cavalli di potenza a 8.000 giri/min e 770 Nm di coppia massima, tutto scaricato sulle sole ruote posteriori. La diminuzione del peso a secco sotto i 1.280 kg significa che la Pista pesa 90 kg in meno e ha 50 Cv in pi¨´ rispetto alla 488 Gtb da cui deriva. La sfida che si presentava ai motoristi Ferrari era molto complessa: migliorare ci¨° che veniva gi¨¤ considerato il motore migliore al mondo. Quattro sono stati gli interventi chiave effettuati per centrare lĄŻobbiettivo. LĄŻevoluzione del V8 poggia sul nuovo polmone di aspirazione in carbonio, su albero motore e bielle in titanio, sul volano alleggerito e sui nuovi collettori di scarico in Inconel. Il layout di aspirazione del motore eredita lĄŻimpostazione della 488 Challenge, con le prese dĄŻaria spostate dalla fiancata alla zona posteriore, liberando lo spazio utile per lĄŻintercooler. Grazie ai radiatori ribaltati rispetto alla Challenge, il flusso dĄŻaria in uscita ¨¨ indirizzato nella zona inferiore della fiancata, lontano dalle prese dĄŻaria dellĄŻintercooler, garantendo in questo modo il mantenimento della potenza anche nelle condizioni pi¨´ critiche, come quando ci si trova in scia ad unĄŻaltra vettura. Pistoni e le teste cilindri sono stati rinforzati per ottenere il 10% in pi¨´ di pressione in camera. Questo per supportare la maggiore efficienza delle bielle in titanio che permettono, insieme allĄŻalleggerimento del volano e allĄŻalbero motore, una riduzione dellĄŻinerzia del 17%. Tutto ci¨° permette al V8 di salire di giri ancora pi¨´ rapidamente. I nuovi condotti di scarico in Inconel, oltre ad esaltare il sound del V8, contribuiscono alla riduzione di peso di 18 kg rispetto allĄŻunit¨¤ montata sulla Gtb. La Ferrari 488 Pista di fatto non ha turbo lag, perch¨Ś i dati indicano un ridottissimo ritardo nella risposta alle sollecitazioni del gas, ma non ¨¨ avvertibile dai piloti. Gli interventi citati consentono al V8 di raggiungere gli 8.000 giri al minuto, un valore incredibile per un motore sovralimentato. Il risultato ¨¨ stato ottenuto anche grazie al lavoro fatto sul turbocompressore, modificato con innovative soluzioni sulla turbina per ridurre attrito ed inerzia: le giranti delle turbine montate sul ball bearing sono realizzate in TiAl, una lega speciale di titanio e alluminio a bassa densit¨¤. Inoltre, un sistema di tenuta sulla cassa del compressore sfrutta lĄŻutilizzo di uno speciale rivestimento sulla parte fissa che minimizza le perdite fluidodinamiche e aumenta lĄŻefficienza.
ferrari 488 pista: Come va
ĄŞ ?Tutte le Ferrari del nuovo millennio hanno, di volta in volta, migliorato la guidabilit¨¤ in rapporto alle prestazioni. La Gtb ¨¨ stata un riferimento per affabilit¨¤, comunicativit¨¤ e capacit¨¤ di mettere a suo agio anche chi non fa il pilota di professione. Facile da gestire quando va piano, straordinariamente affilata e comunicativa tra i cordoli. La 488 Pista eleva queste caratteristiche senza essere impegnativa in condizioni normali, per entrare nei territori inesplorati della Gtb solo quando si trova in un circuito. Cosa che purtroppo non abbiamo avuto modo di fare. Non sono mancate per¨° le aree chiuse al traffico dove la 488 Pista ci ha regalato emozioni. Su strada, non intimorisce il guidatore nei primi chilometri percorsi, oltretutto sotto una pioggia battente. Il manettino sul volante prevede 5 modalit¨¤ di guida: Wet, Sport, Race, CT off ed Esc Off. Le prime due assecondano le andature tranquille, con lĄŻEsc pronto ad intervenire, soprattutto in modalit¨¤ Wet, quando si esagera col gas. LĄŻassetto, pur rigidissimo, riesce ad assorbire perfettamente le asperit¨¤ del terreno evitando fastidiosi saltellamenti, soprattutto dopo aver selezionato la modalit¨¤ Ą°asfalto sconnessoĄą che gestisce le sospensioni adattive.
Ferrari 488 Pista, unĄŻesplosione di potenza
ĄŞ ?Il discorso cambia sensibilmente gi¨¤ in modalit¨¤ Race, con il potenziale pronto ad esplodere gi¨¤ sotto i 4.000 giri per diventare un crescendo entusiasmante non appena viene varcata tale soglia. LĄŻadrenalina schizza in alto mentre lĄŻaccelerazione ti incolla al sedile, sempre accompagnata dalla rassicurante sensazione di aderenza data da un avantreno attaccato al terreno con gli artigli. Pi¨´ si guida, pi¨´ diventa coinvolgente, vista la relativa facilit¨¤ con cui la 488 Pista si lascia gestire ad alta velocit¨¤. Un discorso a parte merita il Launch Control, che permette di archiviare lo 0-100 km/h in 2,9 secondi. Questo dicono i dati, perch¨Ś nella realt¨¤ non si fa in tempo a guardarsi un minimo attorno che il tachimetro ¨¨ gi¨¤ oltre i 180 km/h e continua nella progressione. AllĄŻesaltazione contribuisce anche lĄŻautomatico doppia frizione a 7 rapporti ereditato dalla F1, che gi¨¤ in modalit¨¤ Race trasforma le cambiate in salita (30ms pi¨´ veloci rispetto a Wet e Sport) in piacevoli fucilate sulla schiena. In frenata entra in gioco lĄŻottimo bilanciamento tra i due assi, che permette al posteriore di seguire sempre lĄŻanteriore anche quando si entra in curva con molto carico sul davanti. Il feedback ricorda quello di unĄŻauto da corsa: il pedale ¨¨ duro da premere e ha unĄŻescursione molto ridotta, con il servofreno ereditato dalla 488 Challenge che aiuta a rendere pi¨´ gestibile la modulazione della frenata in prossimit¨¤ del bloccaggio. Il grip infinito ¨¨ merito anche degli unici pneumatici omologati, i Michelin Sport Cup 2 (245/35 ZR20 allĄŻanteriore e 305/30 ZR20 al posteriore). Tra le curve la Pista si inserisce come un rasoio, precisa e sempre stabile, con lĄŻunico limite rappresentato dalla fisica. Questo limite nella maggior parte dei casi ¨¨ fissato molto pi¨´ in alto della prontezza di riflessi di chi guida, che inoltre pu¨° contare sullĄŻauto offerto dal sistema Ferrari dynamic enhancer (Fde) portato al debutto dalla Pista. Si tratta del controllo di dinamica laterale che in grado di intervenire sullĄŻimpianto frenante. In percorrenza ed uscita di curva, lĄŻFde interviene in anticipo, con leggere attuazioni sulle pinze dei freni. A livello pratico il sistema permette di gestire i traversi pi¨´ facilmente per il fatto di rendere prevedibile la vettura anche a velocit¨¤ elevata. Si pu¨° anche scegliere Esc off per mettere a riposo tutti i sistemi di sicurezza, ma gi¨¤ CT off ¨¨ perfetto per vivere una fantastica esperienza di guida senza filtri. L'assenza del controllo di trazione lascia libero sfogo alle ruote posteriori, con lĄŻelettronica che entra in gioco solo in caso di marcato errore. Il nuovo Fde fa parte dellĄŻultima evoluzione del sistema integrato di controllo Ssc, arrivato oggi alla sesta versione. Nonostante il bagaglio di eccellenze sul piano tecnico, la 488 Pista conserva la capacit¨¤ tipica delle vetture di Maranello di trasmettere emozioni forti, fornendo al guidatore unĄŻelevata confidenza per poter spingere in qualsiasi condizione. Questo su strada, figuriamoci in quello che ¨¨ il suo habitat naturale: la Pista.
Ferrari 488 pista: SCHEDA TECNICA e PREZZO
ĄŞ ?Motore: otto cilindri a V turbo 3.902 cc; potenza 720 Cv a 8.000 giri; coppia massima 770 Nm a 3.250 giri.
Dimensioni: lunghezza 4.605 mm; larghezza 1.975 mm; altezza 1.206 mm, passo 2.650 mm; peso a secco 1.280 kg, 1.535 kg in ordine di marcia.
Prestazioni: velocit¨¤ massima 340 km/h; accelerazione 0-100 km/h 2,8 secondi.
Consumo misto 12 l/100 km; emissioni CO2 263 g/km.
Prezzo: a partire da 293.000 euro
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